Videoconferenze fra enti locali: l’idea prende campo a Castiglion Fiorentino

{rokbox title=| :: |}images/videoconf.jpg{/rokbox}Un televisore lcd, una semplice webcam ed un collegamento internet a banda larga. Questo basta oggi al Comune di Castiglion Fiorentino per tenersi in contatto con altri enti locali, dotati degli stessi apparecchi informatici. Il tutto a costo zero e soprattutto a chilometri zero. Sì, perché con questi strumenti sarà possibile effettuare in videoconferenza incontri istituzionali, evitare inutili spostamenti e risparmiare tempo e costi gestionali per il personale. 

Per il Comune non esistono spese, perché tutti i mezzi tecnici sono stati concessi in comodato d’uso gratuito dalla Provincia. Il progetto si chiama “Video.Net”, è stato curato da Artel, finanziato dalla Provincia e dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e mette in comunicazione gli enti locali del territorio e tutte le sedi dell’Amministrazione provinciale, oltre che i soggetti privati con i quali il pubblico ha a che fare. Inoltre, il Consiglio regionale ha approvato la legge per la semplificazione, che in sostanza consente di effettuare in videoconferenza anche le Conferenze dei servizi. C’è solo da attendere il relativo regolamento attuativo e poi si potrà procedere anche su questo fronte. Da specificare che per le connessioni a due, chiamate “punto punto”, il Comune è indipendente e può gestirsi il contatto autonomamente, come se fosse una semplice telefonata, con la differenza che i soggetti coinvolti si vedono e interagiscono meglio. Nel caso, invece, di multivideoconferenze è necessario il supporto di Artel o della Regione Toscana.