{rokbox title=| :: |}images/capodannomontepulciano.jpg{/rokbox}Cortona, Montepulciano (vedi foto), Chiusi e tutti gli altri centri storici in cui si è svolta una ‘festa in piazza’ nella notte fra il 31 Dicembre e il 1° Gennaio hanno riscosso successi notevoli. Un dato di fatto riscontrabile ‘a vista’ e riportato poi nelle cronache successive, che ha significato un po’ ovunque tante famiglie, tanti giovani del posto, rimasti ‘a casa’ ma comunque con qualcosa da fare e un posto dove andare per trovare un poì di ‘vita’. A dare una mano è stato sicuramente il clima, rigido ma senza pioggia e altri ‘disturbi’ che avrebbero potuto scoraggiare una così alta partecipazione. Un aiuto l’ha dato poi anche il turismo, con presenze molto elevate.
A Cortona notevole il successo delle varie iniziative messe in campo con la pista di pattinaggio che, quantomeno per capodanno, ha fatto davvero la felicità (per dirla con una frase retrò) ‘di grandi e piccini’. Forse la pista è un po’ piccola (anche se su misura per la piazza) e forse potrebbe stare aperta un po’ di più di notte, ma sta svolgendo un buon servizio alla città. Passare in piazza Signorelli e sentire un bimbo che con accento romano, rivolgendosi al padre diceva ‘A papà, questo è er posto ppiù bbello der monno, nun ce vojo tornà a Roma!’ fa sicuramente piacere, anche se sicuramente si trattava di una frase detta sulla scia dell’entusiasmo pattinatorio.
Il successo conferma però come davvero basti poco, un po’ di ‘gioco di squadra’ fra vari soggetti, qualche buona idea e qualche persona ‘di buona volontà’ disposta a spendersi per l’interesse comune per arrivare a dei buoni risultati. Un buon viatico per il futuro, e per questo 2011 appena iniziato.
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