E’ diventato il “regionale maledetto”. E’ il 11998 Chiusi-Arezzo che per l’ennesima volta ha accumulato 20 minuti di ritardo facendo così perdere la coincidenza con il RV 3168 lasciando centinaia di pendolari, lavoratori e studenti a piedi e e al freddo.Ma oltre all’arrabbiatura per il ritardo del 11998, ai pendolari di Castiglion Fiorentino è arrivata anche la beffa di Trenitalia.
Visto il ritardo del Chiusi-Arezzo, il 3168 Chiusi-Firenze ha effettuato fermate straordinarie a Terontola e Camucia e, in treno, è stata annunciata anche la fermata a Castiglion Fiorentino. I pendolari castiglionesi si sono visti invece passare sotto il naso il treno che avrebbe permesso loro di arrivare a Firenze in tempo utile. Quando il 3168 era ad Arezzo, il 11998 era a Olmo, a qualche minuto dallo scalo aretino. Nonostante questo il 3168 non ha aspettato. I pendolari di Castiglion Fiorentino hanno dovuto prendere il R 3152 Foligno-Firenze con tutti i problemi che ne conseguono nei posti di lavoro.Il Comitato dei pendolari della Valdichiana, che ha avuto la solidarietà dei Conitati di Arezzo e Valdarno Direttissima, pretende maggiore rispetto da Trenitalia e protesta energicamente contro questo ennesimo problema. Chiede a Trenitalia le ragioni dei ritardo e chiede ancora una volta alla Regione Toscana e all’assessore alle Infrastrutture, Luca Ceccobao di mantenere le promesse e di intervenite con maggiore forza verso Trenitalia affinché si interrompa questa serie di disagi che stanno diventando quotidiani.
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