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Sting-Day a Cortona

{rokbox title=| :: |}images/sting1.jpg{/rokbox}Apice della mondanità per il Tuscan Sun Festival in corso di svolgimento in questi giorni a Cortona. Oggi l’appuntamento più atteso sul piano quantomeno del gossip, dopo l’esibizione della soprano Renèe Fleming. Arriva Sting, ovvero Gordon Mattew Thomas Sumner, colui che prima coi Police poi con una brillante carriera solista ha rischiarato i cieli della musica pop negli anni 80 e 90, prima di un onorevole “pre-pensionamento” passato sulle vicine campagne valdarnesi e inframezzato da una profonda ricerca spirituale e una miliardaria reunion del power-trio (appunto i Police) che lo lanciò alla ribalta mondiale.

Cosa ci fa Sting, il “pungiglione” del pop, al Tuscan? Presenta uno spettacolo teatrale che verrà eseguito due volte oggi al Signorelli, prima alle 14.30 poi alle 21. “Anime Gemelle”, questo il titolo (Twin Spirits), racconta la storia d’amore fra il musicista Robert Schumann (di cui si celebra il bicentenario dalla nascita) e la moglie, la pianista Clara Wieck. Sting ha la parte del protagonista, mentre sua moglie (Trudie Styler) interpreta il ruolo della Wieck. Ad accompagnarli un ensemble notevole fra cui spiccano le partecipazioni del prezzemolino Nina Kotova, l’avvenente violinista che col Tuscan ha un rapporto praticamente fisso, Joshua Bell e lo stesso patron della kermesse Barrett Wissman che dovrebbe suonare il pianoforte.

Sul lato del gossip i giornali di oggi si sprecano nel raccontare la giornata di Sting a Cortona, che intanto è già stato “avvistato” ieri in Piazza Signorelli. Per Sting e la moglie una suite appartata al Relais “Il Falconiere” e un ricevimento stasera, dopo lo spettacolo, alla cantina Avignonesi.

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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