Da saggio scolastico a festival di beneficenza aperto a tutti gli artisti, per aprire la raccolta fondi in favore delle popolazioni terremotate dell’Emilia. E’ l’idea lanciata dall’Accademia D’arte di Sinalunga, che domenica scorsa, 17 giugno, ha trasformato un saggio dei ragazzi della classe di violino in un vero pomeriggio musicale al quale hanno preso parte anche molti altri artisti locali.
Location, i giardini della chiesa di San Pietro ad Mensulas dove si sono esibiti cantanti, ginnaste, poeti e musicisti di tutte le età, tutti insieme per raccogliere aiuti economici da versare alle locali Misericordie operative nei comuni colpiti dal sisma. “La cifra fin qui raccolta non è altissima sta crescendo”- ha detto Sabrina Civitelli, presidentessa dell’associazione che gestisce l’Accademia- “e la cosa importante è che abbiamo trovato un modo per raccogliere fondi e offerte coinvolgendo e sensibilizzando direttamente i nostri ragazzi e i nostri bambini, oltre a tutti coloro che a noi sono vicini attraverso la passione per la musica, la recitazione e la danza”. L’invito, lanciato qualche settimana fa in occasione del saggio di danza e di propedeutica teatrale al Teatro C. Pinsuti, è stato subito condiviso e ha fatto registrare un buon numero di adesioni, tanto da invogliare gli organizzatori ad ampliare il raggio di azione delle collaborazioni per i prossimi eventi. “Siamo già in contatto con il presidente della Misericordia di un comune terremotato per fare le donazioni direttamente a chi ne ha bisogno”- prosegue Civitelli- “le ricevute dei bonifici saranno esposte nella bacheca della chiesa. Lo facciamo con entusiasmo e siamo convinti che proprio la musica in certe situazioni sia un vero toccasana”.