Sergio Scortecci (Lista Civica per Civitella) risponde alle domande di Valdichianaoggi.it

1) Quali sono i punti fondanti del suo programma e le sue priorità?

 I punti fondanti: Amministrazione al servizio dei cittadini. Tutela dell’ambiente. Gestione del territorio ed operepubbliche. Politiche fiscali, tariffarie e di bilancio. Medicina del territorio e servizi sociali. Gestione dei servizi qualiacqua, gas e nettezza urbana con tariffe agevolate per anziani con pensione minima e famiglie disagiate. Attività produttive e commerciali. Scuola, Sport e associazionismo. Cultura e promozione del territorio.

Politiche abitative con particolare attenzione a chi più di tutti risente dell’attuale crisi economica. Le priorità: Orientare l’attività comunale a favore dei soggetti più deboli ristabilendo un sano rapporto in cuil’amministrazione comunale è al servizio del cittadini e non viceversa. Lotta all’inquinamento di: torrenti, falde freatiche, pozzi di privati cittadini ed aria. Blocco all’aumento di ogni tipo di attività inquinante sia che provenga dalla CHIMET che dall’inceneritore di San Zeno o da altre aziende. Gestione equilibrata dello sviluppo edilizio. Raccolta differenziata dei rifiuti. Costruzione di fontane dell’acqua in ogni paese, refrigerata, gassata e soprattuttogratuita. Costruzione di piste ciclo pedonali che colleghino le varie frazioni. Attivazione di un mercato settimanale nella piazza di Pieve al Toppo. Riqualificazione dei cimiteri con costruzione di parcheggi adeguati. Trasformazione dell’impianto a GPL di Civitella in impianto a metano. Recupero della Torre di Civitella attraverso finanziamenti pubblici. Incentivazioni per nuove attività commerciali nei paesi di collina. Incentivazioni sull’uso delle fonti di energia rinnovabile. Redazione del nuovo piano strutturale. Tariffe agevolate per i servizi a rete (acqua, gas,rifiuti) per i soggetti più deboli. Realizzazione rotatorie a Pieve al Toppo, Via Boschi (statale) e Via di MUGLIANO (statale). Aumento dei posti disponibili presso l’asilo nido ed il Centro Aquilone. Blocco delle speculazioni edilizie.

2) Ci può elencare le due tre cose che farà subito, nei primi giorni dal suo insediamento?

Impostazione procedure per risarcimento danni alla popolazione a causa del potenziale inquinamento subìto. Inizio revisione delle tariffe per i servizi a rete a vantaggio delle fasce più deboli. Incentivi per chi userà fonti di energia rinnovabile

3) Quali sono le sue principali proposte per il rilancio economico, lo sviluppo, l’occupazione?

Diminuire il carico fiscale alle piccole imprese anche attraverso l’abbassamento di ICI ed IRPEF comunale con recupero delle risorse attraverso la revisione degli estimi catastali delle grandi imprese e recupero di eventuale evasione fiscale. Attuare, quali garanti istituzionali, una maggior facilità d’accesso al credito per imprese e famiglie finalizzato a nuovi investimenti. Incentivare investimenti nella qualità come ad esempio nell’edilizia alberghiera e ristorazione dato lo splendido paesaggio del nostro territori è idoneo ad incrementare il turismo anche attraverso una rete di promozione che metta in collegamento le varie offerte del territorio comunale con la domanda turistica. Siamo convinti che queste nostre proposte possano essere un valido strumento per la lotta al precariato e portare un aumento di opportunità di lavoro provenienti dai fatti sopra detti ridando fiducia ai lavoratori e contestualmente rilanciando i consumi

4) Idee e proposte nel campo dell’ambiente, delle energie rinnovabili, dell’innovazione tecnologica

Siamo contro a qualsiasi ampliamento di inceneritori (Chimet, Aisa San Zeno etc) e a favore di interventi dirisanamento che non devono essere a carico della collettività, ma a carico di coloro che hanno inquinato torrenti, terreni e falde freatiche. Fondamentale è sviluppare al massimo la raccolta differenziata e progettare sistemi tali da trasformare i rifiuti in energia pulita. Inoltre prevediamo di agevolare ed incentivare i cittadini virtuosi che investono nel fotovoltaico ed eolico

5) Le sue proposte legate al mondo giovanile

Al centro del nostro programma c’è una grande attenzione alla questione della formazione giovanile, partendo dall’aumento dei posti al nido con tariffe accessibili alle famiglie, l‘incremento dei posti al centro Aquilone con un miglioramento dell’offerta sia ricreativa che formativa. Il supporto alle associazioni di volontariato che stanno nascendo nel nostro territorio deve essere supportato ed incrementato perché sono di grande ausilio nella nascita di una coscienza sociale attenta agli altri. Inoltre vorremmo avvalerci, creando delle collaborazioni, di quegli strumenti sovra-comunali, per incentivare la professionalizzazione dei nostri giovani affinché possano ricominciare a pensare a progettare il proprio futuro

6) Le sue idee e i suoi progetti nel campo dei servizi sociali e dell’assistenza

Necessaria è la revisione del Piano Sanitario Regionale ed il Piano Attuativo Locale attraverso l’utilizzo della Conferenza dei Sindaci che, in linea con la caduta della qualità dei servizi per risparmiare sulla “pelle” dei cittadini, non garantiscono più il Diritto alla salute. Dobbiamo restituire pari opportunità a chi non può permettersi visite, diagnosi e cure private soprattutto in termini di liste d’attesa. Qualificare la medicina del territorio con medici specialisti e personale infermieristico per una appropriata assistenza domiciliare senza far ricadere sulle famiglie il peso dei nuovi modelli sanitari (cosiddetti per intensità di cure) che altro non sono che una “volgarissima” quanto inutile contrazione dei tempi di degenza ospedaliera e riduzione dei posti letto. Abbattimento dei costi tariffari per l’assistenza socio sanitaria che attualmente costa, anche per chi vive di normale pensione con casa propria, 20euro l’ora. Potenziamento, con spesa mirata di bilancio, dell’assistenza per anziani non autosufficienti

7) Ci lanci qualche idea per la promozione culturale e lo sviluppo turistico

A tale proposito nel nostro programma abbiamo previsto di realizzare uno studio storico/archeologico in grado di permetterci di riscoprire il nostro passato, tenendo conto anche dell’evoluzione del linguaggio e quindi del dialetto. Vogliamo incentivare le attività culturali folcloristiche e di teatro popolare frutto delle attività di gruppi di associazioni locali. Intendiamo inoltre valorizzare l’enogastronomia con iniziative volte alla riscoperta dei piatti tipici locali coinvolgendo i produttori del nostro territorio e dare anche impulso alle sagre e feste paesane