{rokbox title=| :: |}images/salcottoone.jpg{/rokbox}Finalmente venduta la proprietà comunale di Salcotto: l’asta infatti, dopo i molti tentativi andati a vuoto nei mesi scorsi, stavolta è andata in porto, senza che il Comune abbia dovuto ricorrere all’abbassamento del prezzo di partenza. Una sola l’offerta presentata, decisamente ‘autoctona’ visto che si tratta di un imprenditore cortonese, che ha così acquisito la struttura comunale per la base d’asta di 2 milioni e 548mila euro.
Si conclude in questo modo la vicenda di questa struttura comunale che fu sede dell’Istituto Agrario, prima di divenire un magazzino e cadere poi in un progressivo stato di abbandono. Nel 2003 un gruppo di giovani locali occupò la struttura, suscitando un vero e proprio ‘caso’. Di tutte le proposte formulate al tempo, che puntavano a mantenere in mano pubblica la Villa e i suoi annessi destinandola ad un qualche uso sociale, non è rimasta traccia se non nell’utilizzo dell’annesso come sala prove per i gruppi musicali, e l’amministrazione comunale ha così deciso per la vendita.
Ipotizzabile a questo punto, anche se questa è materia che attiene esclusivamente agli interessi e alle volontà del compratore su cui non ha senso sindacare, una conversione in struttura ricettivo-turistica.
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