Rivoluzione idrica in Valdichiana: l’acqua di Montedoglio arriva a Cortona e Castiglion Fiorentino

Una parte consistente della Valdichiana si prepara ad avere acqua di qualità e senza problemi di quantità. Nuove Acque infatti è pronta per realizzare due nuovi impianti per due aree centrali della vallata: Cortona e Castiglion Fiorentino, dove sorgeranno due potabilizzatori “gemelli” e una serie di condotte che serviranno sia i capoluoghi, che alcune importanti località del territorio.

Per quanto riguarda Cortona, l’investimento sarà piuttosto importante, oltre 5 milioni di euro così ripartiti: circa 2,3 milioni per l’impianto di potabilizzazione e circa 2,7 per la realizzazione delle condotte che collegheranno l’impianto alla rete già esistente.

Il programma di lavoro è stato illustrato dal Sindaco di Cortona Andrea Vignini, da Jerome Douziech AD di Nuove Acque, Francesca Menabuoni Direttore Generale di Nuove Acque, Giancarlo Cateni Consigliere di Nuove Acque.

L’impianto del Vallone permetterà di trattare e rendere potabile l’acqua di Montedoglio. In concreto, sarà così possibile migliorare la qualità della risorsa idrica che entrerà nelle case dei cortonesi, paragonabile alle acque minerali, e allo stesso tempo si avranno maggiori garanzie dal punto di vista della quantità a disposizione.

Tutto ciò anche grazie alle nuove tecnologie messe in campo da Nuove Acque, particolarmente attenta all’ambiente, con precise scelte architettoniche ed estetiche: l’impianto del Vallone sarà coperto, quindi più sicuro e non creerà rumore percepibile dall’esterno. Inoltre, autoprodurrà energia elettrica con pannelli fotovoltaici e microturbine.

Oltre ad alimentare gli acquedotti di Cortona, Camucia (che serve anche La Fratta e La Fratticciola) e Terontola, il potabilizzatore del Vallone permetterà anche l’allacciamento di importanti frazioni del territorio, tra le quali Farneta, Montecchio, e Centoia, con evidenti benefici per gli utenti in termini di qualità e quantità. Oltre a ciò, verranno collegate anche nuove frazioni, ovvero Tavernelle e S. Pietro a Cegliolo – dove i lavori sono già in corso – e Monsigliolo. Da sottolineare che i lavori per la realizzazione delle condotte a servizio di S. Lorenzo sono già ultimati.

“I lavori partiranno entro l’anno e si stima che il nuovo sistema sarà a regime nella prima metà del 2013 – illustra Nuove Acque – a quel punto, i cittadini avranno un’acqua di alta qualità e senza problemi di quantità, quale è la risorsa che proviene da Montedoglio. Da considerare l’investimento sul territorio: per ogni milione di euro viene generato lavoro per dieci persone direttamente e per venti indirettamente”.

Da ultimo, da non dimenticare che un intervento parallelo sarà attuato a Castiglion Fiorentino, dove Nuove Acque si appresta ad investire 4,4 milioni di euro. Di questi, 2 milioni e mezzo saranno destinati al nuovo potabilizzatore che verrà costruito in località La Nave.

“Per Cortona, dichiara il Sindaco Andrea Vignini, si tratta di un intervento strategico che andrà a risolvere i problemi di approvvigionamento idrico civile per gran parte del territorio.

Questa è anche l’occasione per ribadire la qualità del livello di collaborazione che esiste da tempo tra Comune di Cortona e società Nuove Acque.

In questi anni abbiamo rispettato, e non è un fatto scontato specialmente in questi periodi, tutti i nostri obiettivi sia sotto il profilo operativo che sotto quello economico.

Dobbiamo dare atto a Nuove Acque di grande efficienza e capacità imprenditoriale, noi dal nostro punto di vista abbiamo modificato in tempi rapidissimi il nostro Regolamento Urbanistico per facilitare questi investimenti e fornire un servizio ai cittadini. “