{rokbox title=| :: |}images/tifoseolanda.jpg{/rokbox}….e dopo 32 anni il calcio totale olandese torna protagonista, raggiungendo una finale mondiale che ben pochi avevano pronosticato. Non è più l’Olanda dei Cruyff o del trio delle meraviglie Van Basten, Gullit e Rijkard, ma è la squadra di Snejider e Robben, coloro che hanno tenuto a galla il vascello olandese.
A dire il vero, in questa rassegna sudafricana non si è mai visto un gioco spettacolare da parte degli orange, ma il team dei tulipani è sempre stato molto concreto ed anche abbastanza fortunato, come anche ieri sera…basti vedere la rete di Snejider, e chi ha visto la partita sa di cosa parlo…
poi niente da dire sulle altre due marcature, spettacolare la prima, con un bolide all’incrocio dei pali di Giovanni Van Bronckorst…dubito si scriva così, ma chi sa di calcio conosce bene il terzino olandese…una perla la terza marcatura, quella di Robben, un colpo di testa che è andato ad accarezzare il palo ed ha lasciato basito il povero Muslera…certo, chi non è stato impeccabile nel meccanismo olandese è stato l’estremo difensore Stekelenburg, degno del miglior Van Der Saar, che noi tifosi bianconeri ricordiamo fin troppo bene nelle due stagioni in cui ha “ difeso “ la porta bianconera. Il tiro di Forlan è stato un bel bolide, ma centrale, mentre sul secondo pallone infilatosi in porta era sufficiente non tuffarsi, fare una passettino indietro ed il pallone gli sarebbe finito facilmente fra le braccia…ma, per sua fortuna, queste due paperelle non sono state decisive e stasera il team olandese si godrà un bel match fra Germania e Spagna, campione d’Europa in carica, dopo aver sconfitto proprio il team germanico due anni fa…ma stasera ho la sensazione che sarà tutta un’altra partita…la Spagna avrà molte difficoltà a superare la barriera tedesca, anche se ai giocatori teutonici mancherà un giocatore come Muller, un giovane molto promettente che ha fatto vedere ottimi numeri nelle precedenti partite; ma il team tedesco ha molte altre frecce al suo arco, e stasera è facile che i suoi arcieri scocchino i dardi decisivi nella porta di un Casillas bravo ma non sempre impeccabile.
La squadra di Del Bosque gioca un bel calcio, ma si ferma troppo davanti allo specchio e questo potrebbe risultare decisivo, anche se il simpatico polipo tedesco ha pronosticato vincente la squadra spagnola.
Domani ne parleremo ampiamente, amici lettori
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