Perugia-Bettolle: addio maggiorazione al Casello Valdichiana, almeno fino al 31 Agosto

{rokbox title=| :: |}images/autostrada.jpg{/rokbox}Come sempre nella gran confusione di notizie e sentenze pare che l’euro aggiuntivo ai caselli di Firenze Certosa e Valdichiana, relativo all’Autopalio e alla Perugia-Bettolle, adesso non si paghi più. Tutto questo fino almeno al 31 Agosto. Ciò sarebbe effetto di una sentenza del Consiglio di Stato risalente a ieri mattina che ha bocciato una parte del ricorso presentato dal governo dopo la sentenza del Tar del Lazio che definiva inapplicabile l’aumento ai caselli poiché «non corrispondente all’erogazione di un servizio». Ciò che risulta ancora non chiarito è se la sentenza del TAR avesse effetti immediati e diretti anche sul caso della Perugia-Bettolle. Su questo le interpretazioni nei giorni scorsi erano state discordanti.

Certe fonti giornalistiche scrivevano infatti di pedaggio non più esistente, altre fonti (citando l’assessore provinciale senese alle infrastrutture) parlavano invece di situazione irrisolta e rimandata ad un ricorso ancora da presentare al Tar Toscano.

Adesso lo stop all’aumento dei pedaggi e alle “gabelle” per i raccordi sarebbe confermato fino alla discussione dell’istanza cautelare per la camera di consiglio, prevista proprio per il 31 agosto. In questa scia rientra poi anche la decisione di Anas di ordinare a tutte le società concessionarie la sospensione di tutti gli aumenti dei pedaggi messi in atto dal 1° Luglio, annunciata ieri. Ciò in ottemperanza appunto ”alle ordinanze del Tar Lazio, del Tar Piemonte e del decreto del Consiglio di Stato”. In particolare, si legge in una nota, ”l’Anas ha dato istruzione a tutte le società concessionarie di sospendere la maggiorazione tariffaria adottata dal primo luglio 2010” Ora gli 80 milioni che l’Anas aveva stimato incassare dal primo luglio sino a fine anno, grazie all’aumento dei pedaggi che sono ora bloccati, dovrebbero essere recuperati con tagli nei capitoli di bilancio dell’Amministrazione pubblica.