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Secondo me, Sandro Pertini rappresenta al meglio l’Italia e l’italianità. Perchè assieme ad Azeglio Ciampi, si è prodigato per far amare agli italiani la bandiera e l’inno nazionale, in quanto si rese conto che l’Italia era una Repubblica ancora molto giovane, ma soprattutto perchè la sua storia personale è l’Italia. Lotta nella resistenza partigiana e nel CNL dell’altitalia, per liberare il paese dal nazifascismo e per affermare la libertà e la pace. Libertà per la quale è stato in prigione e al confino con Gramsci.
Negli anni 80 l’Italia veniva identificata con la figura di Pertini, in tutto il mondo, soprattutto attraverso le bellisime ed indimenticabili immagini della vittoria italiana ai mondiali di calcio del 1982 in Spagna. Non ultimo il rispetto che si conquistò nella società e nelle istituzioni anche dagli avversari, unico presidente ad essere votato da tutte le forze politiche parlamentari, quasi all’unanimità. Impersonava quel socialismo dal volto umano, che tanti italiani in fondo avevano dentro di se, anche se votavano per altri partiti.