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Da circa due settimane è iniziata una raccolta di firme promossa dai pendolari della Valdichiana contro i disagi causati a chi viaggia sulla linea Chiusi-Firenze dai nuovi orari recentemente introdotti. Il nuovo orario costringe in sostanza, per raggiungere Firenze, a dover cambiare treno ad Arezzo, con tutti i problemi connessi. Da Castiglion Fiorentino col vecchio orario si partiva infatti alle 6.58 e si arrivava a Firenze Santa Maria Novella alle 8.03. Un viaggio di 1 ora e 5 minuti, col treno che fermava ad Arezzo e Firenze Campo Marte.
Ora il convoglio proveniente da Chiusi parte da Castiglion Fiorentino alle 6.51 e arriva ad Arezzo alle 7.02, dove si deve cambiare treno salendo su un regionale veloce per arrivare a Firenze alle 7.56. Stesso tempo, quindi, ma un cambio di treno. Stesso identico problema, ovviamente, per chi sale sullo stesso convoglio nelle due stazioni cortonesi, da Castiglione del Lago o Chiusi e una volta giunto ad Arezzo deve cambiare.
La mobilitazione dei pendolari (qui il modulo on-line per l’adesione) proseguirà sabato mattina alle 11.30 con l’incontro con i due Sindaci Brandi e Vignini presso la stazione di Castiglion Fiorentino. Probabile che i due primi cittadini richiedano un incontro all’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao per cercare di trovare una soluzione al problema.
