Castiglion Fiorentino col fiato sospeso per molte ore nella giornata di oggi: è stato solo grazie all’intervento dei Carabinieri che un 60enne del posto, chiusosi dentro la sua auto parcheggiata nel piazzale della stazione con una pistola puntata alla tempia e il colpo in canna, non ha messo in atto i suoi propositi suicidi. Si era allontanato da casa poco dopo le dieci, scrivendo alla figlia un sms in cui aveva manifestato la sua volontà, motivandola con le difficile condizioni economiche in cui versava la famiglia.
A quel punto la figlia si è rivolta ai militari che hanno rintracciato il 60enne intorno alle 11.30, fermo nel piazzale della Stazione all’interno della propria vettura.
Sono servite circa 4 ore per far sì che l’uomo desistesse: ore di grande paura in cui ai militari della compagnia di Cortona e al comandante della stazione di Castiglion Fiorentino si sono affiancati anche uomini del reparto operativo di Firenze. Nel frattempo l’area della stazione era stata completamente isolata
L’uomo è stato poi trasportato all’Ospedale di Fratta: i controlli dei Carabinieri hanno poi permesso di accertare che la pistola (una Beretta) era detenuta illegalmente e che l’uomo, nella sua abitazione, aveva anche un’altra arma da sparo.
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