Dal 16 Agosto sarà possibile per ogni cittadino aretino smaltire piccoli manufatti contenenti amianto in luogo sicuro conforme alle normative vigenti. Dopo l’interruzione di questo servizio avvenuto nell’anno 2008 a causa dell’esecuzione dei lavori di manutenzione e risistemazione della discarica di “Podere il Pero” nel Comune di Castiglion Fibocchi, in questi giorni è stato stipulato un importante accordo tra la società che gestisce l’impianto di San Zeno (A.I.S.A.), la U.S.L., l’A.R.P.A.T. ed il comune di Arezzo. L’accordo prevede che ogni cittadino che deve smaltire picolli manufatti contenenti amianto (canne fumarie, depositi per acqua e lastre per coperture) rivolgendosi all’ufficio ambiente comunale può ottenere l’autorizzazione al conferimento presso l’area appositamente idonea e controllata sita nei pressi dell’impianto di termovalorizzazione di San Zeno. Attraverso questo accordo si è ottenuto l’obbiettivo di dare soluzione ai problemi di smaltimento di manufatti contenenti amianto in matrice cementizia o resinoide che troppo spesso venivano abbandonati in fossi e dirupi o depositati nei cassonetti della raccolta dei rifiuti solidi urbani creando condizione di pericolo (si ricorda che l’amianto è cancerogeno in quanto le sue lamine attaccano i polmoni dell’uomo) agli operatori del servizio di raccolta e all’ambiente. Visto che lo smaltimento di questi piccoli manufatti è un grosso problema anche per i cittadini della nostra vallata, attraverso questa comunicazione si vogliono invitare gli amministratori locali ad organizzarsi nella direzione del Comune di Arezzo per dare una positiva risposta alla risoluzione del problema