Monte San Savino, sipario sulla Giunta Carini: “Ho sbagliato a fidarmi di persone che non conoscevo”

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Come annunciato oggi alle 15.30 l’ormai ex Sindaco di Monte San Savino Carlo Alberto Carini si è presentato di fronte alla stampa per rispondere alle domande dei giornalisti sulle vicende recenti della sua Giunta. In apertura Carini, che era accompagnato dagli assessori Cungi, Veltroni e Roggi, ha letto il comunicato che riportiamo integralmente qui di seguito:

Cari concittadini,
con immenso rammarico sono stato costretto ad abbandonare l’incarico che avete onorato di affidarmi con le elezioni del giugno 2009.
Sono altresì dispiaciuto perché la mia amministrazione ha lavorato con tanto impegno tanta dedizione e lasciatemelo dire anche con competenza e sincero entusiasmo.
Molti progetti sono rimasti sospesi nel vuoto, un anno e sette mesi sono veramente pochi per dare concretezza alle idee, idee che voi avete apprezzato dandoci fiducia. Questi progetti dovevano servire a creare infrastrutture e a favorire le condizioni per chi voleva investire nel nostro territorio, così da avere più risorse e opportunità per l’intera cittadinanza.
Purtroppo è stato proprio questo il problema, non ci siamo accorti di aver messo in lista persone che con poca lungimiranza, non pensavano allo sviluppo del territorio, ma solo a chiedere, chiedere, e chiedere spese che producono solo dispendio di risorse pubbliche che dovevano servire solo ad accontentare i personalismi di questo o quel consigliere. Tutto questo ha portato a comportamenti ostruzionistici, distruttivi e lesivi del bene comune.
Per tutto questo vi prego di perdonare la mia poca esperienza politica che mi ha portato a fidarmi di persone che non conoscevo, il cui comportamento ostile e immotivato non ha consentito al nostro gruppo di portare a termine il programma elettorale con il quale abbiamo vinto l’elezioni nel giugno 2009
Spero che Monte San Savino abbia sempre degli amministratori degni, rispettosi del bene comune e affezionati al territorio e non politici che guardano solo alla cura del loro personale orticello

Dopo la lettura del comunicato Carini ha risposto alle domande dei giornalisti ripercorrendo le vicende degli ultimi mesi, in particolare quella più recente, relativa alla polemica sul Market a Le Fonti. “Era stato richiesta da privati una variante urbanistica con un progetto che portava al recupero di una zona dismessa, con l’annessa offerta da parte dei proponenti della realizzazione di un’asilo comunale” ha detto Carini “Era un’ipotesi che ci sembrava giusto prendere perlomeno in considerazione e quindi, in Giunta, abbiamo dato un primo avallo. Si trattava però solo del primo passo di un iter burocratico e amministrativo molto lungo che si poteva interrompere in ogni momento e prevedeva anche che la questione passasse in Consiglio Comunale. Da parte nostra abbiamo agito in maniera totalmente corretta, rispettando l’iter previsto dalle leggi. Si apriva adesso lo spazio per le osservazioni da parte dei cittadini e su questo, da sempre, abbiamo chiaramente detto che se fossero state manifestate contrarietà noi ne avremmo preso atto bloccando tutto. L’abbiamo sempre detto: faremo quello che vogliono i nostri cittadini”

Sul fatto che il suo tesseramento al PdL, successivo alla sua elezione a Sindaco, abbia contribuito a creare malumori interni alla giunta Carini ha teso a escludere questa ipotesi: “Ho scelto di prendere la tessera del PdL perchè mi riconosco in quell’area politica e per darmi un’identità politica definita. Credevo ciò fosse utile per Monte San Savino. L’ho fatto e lo rifarei nell’interesse del mio paese. Non è stata comunque questa scelta una delle cause dei problemi interni alla maggioranza di Governo“

Con la giornata di oggi si chiude l’esperienza politica di Carini? Probabile, ma il Sindaco non ha escluso una soluzione diversa. “Adesso su questo non so dare una risposta. L’impegno per Monte San Savino mi è stato richiesto dai cittadini, a gran voce, e l’ho accettato con grande onore e col cuore. Non so se continuerò a fare politica. Se dovessi continuare lo farò solo mantenendo questo spirito, nel solo interesse della mia comunità, per il bene del mio paese”