Saranno probabilmente quattro le liste presenti alle prossime elezioni comunali di Monte San Savino. La nebulosa delle settimane passate sembra infatti in via di definizione e soprattutto si conosce con certezza la candidatura scaturita dall’alleanza di tutti i partiti del centrosinistra. Il nome scelto è quello di Margherita Scarpellini, etruscologa, figura di rilievo del mondo culturale e sociale locale, su cui è giunta la piena condivisione di tutti i partiti e i soggetti che hanno aderito in queste settimane all’alleanza.
Scarpellini incontrerà la stampa domani mattina avviando il percorso verso le elezioni insieme alla sua squadra. Il lavoro portato avanti dal PD e dalla sua nuova segretaria Benedetta Giombetti è quindi giunto a un punto importante e dovrebbe ridurre al minimo il rischio di frammentazione: l’unica “scheggia” che sembra non rientrata nell’ovile è quella di Luca Stanghini che nelle settimane scorse aveva lanciato una vigorosa polemica col PD lanciando l’idea di una propria lista civica, denominata “Monte San Savino Libero”. La speranza che Stanghini possa ravvedersi nonostante l’accesa polemica dei giorni scorsi è comunque sempre viva: in questo senso il centrosinistra ha più volta lanciato appelli unitari.
Ma pure sull’altro lato le cose vanno compattandosi: Claudio Valdambrini racchiude in una lista civica varie anime del mondo moderato e del centrodestra savinese e l’unico concorrente, ma con approccio più “terzo-polista”, è Leonardo Bloise con la sua lista civica “Con il cuore per Monte San Savino”
Un altro concorrente di Valdambrini potrebbe essere Carlo Alberto Carini, l’uomo che tre anni fa portò la sua lista civica di centrodestra a un entusiasmante successo. Ma le ultime voci danno un Carini indirizzato verso la scelta di non presentarsi.