Novità importanti nell’ultimo Consiglio Comunale di Monte San Savino. L’Assemblea, riunitasi lunedì scorso, ha approvato prima di tutto il rendiconto della gestione per l’anno 2017 che ha in sé una buona notizia: l’avanzo di bilancio generato grazie ai vari risparmi intercorsi e ad una corretta gestione potrà essere investito per garantire la copertura dell’intervento strategico di restauro, sia per esigenze di sicurezza anti-sismica che di efficientamento energetico, della Scuola Primaria “Magini” del Capoluogo. Questo intervento è stato quindi inserito come variazione nel programma triennale delle opere pubbliche. L’utilizzo del suddetto avanzo svincola altre risorse che saranno utilizzate per coprire una serie di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria in tutto il territorio savinese.
Monte San Savino: approvati i bilanci 2017 del Comune e dell’Azienda MonteServizi
Efficientamento della scuola primaria del capoluogo, servizi e promozione per tutto il territorio
E’ stato poi approvato il bilancio annuale di MonteServizi: l’Azienda speciale di proprietà comunale conferma la sua buona situazione economica e la sua capacità di essere uno strumento molto importante per la collettività e l’ente comunale stesso. E’ grazie al buon lavoro coordinato del Comune e dell’Azienda se si riescono a finanziare moltissime attività in campo sociale, sanitario ma anche culturale e turistico. Attraverso la Farmacia Comunale del Borghetto sono garantiti infatti tutta una serie di servizi alla popolazione, come il CUP, l’assistenza integrativa, l’attivazione delle tessere sanitarie, il servizio di consegna domiciliare dei farmaci, il servizi gratuiti di controllo dell’udito e l’assistenza psicologica. Inoltre nel 2017 sono state aggiunte due campagne di screening gratuite come l’elettrocardiogramma e la ultrasenografia ossea. Oltre all’aspetto sanitario e sociale la Monteservizi si occupa della gestione di tutta una serie di attività culturali e di supporto alle associazioni: la Scuola di musica Comunale, il Festival Musicale Savinese, il Museo del Cassero, l’Ufficio turistico, gli edifici storici pubblici del Capoluogo, l’organizzazione di mostre d’arte, la Stagione teatrale e cinematografica del Teatro Verdi, il supporto ad importanti eventi quali il Chimera Comix e la Fiera Mercato del Modellismo Statico Monte San Savino Show.
Nell’ottica di revisione dei regolamenti e di ammodernamento in Consiglio Comunale si è poi approvato il nuovo regolamento dell’Asilo Nido Freccia Azzurra. Le modifiche, oltre che recepire nuove normative nazionali, chiariscono alcuni aspetti in merito alle priorità e ai requisiti necessari all’accesso. La modifica sostanziale è l’estensione della riduzione ai fratelli frequentanti il nido. L’Amministrazione ha inserito anche nelle norme transitorie la possibilità di applicare questo regolamento ad un nuovo nido comunale, la cui apertura è obiettivo in programma.
E’ stato dato inoltre atto dell’accordo concluso con il Demanio per la concessione pluriennale in uso della chiesa del capoluogo intitolata a S. Chiara. Questo è il risultato di molteplici sforzi dell’Amministrazionene Comunale volti a garantire la fruibilità per tutta la popolazione di uno dei gioielli del patrimonio storico-culturale Savinese. Un risultato di grande spessore, anche per l’entità minima del canone di concessione, che premia la vocazione turistica di Monte San Savino.
Su tutti i punti all’Ordine del Giorno abbiamo raccolto positivamente il voto favorevole del consigliere Ginepri del gruppo Socialisti per Monte San Savino, segno evidente del fatto che l’Amministrazione Comunale sta operando in linea con gli obiettivi proposti durante la campagna elettorale.
Dispiace invece dover constatare il reiterato atteggiamento polemico dei due gruppi di opposizione, che per evidente necessità di ritagliarsi visibilità mediatica, hanno abbandonato l’aula all’inizio dei lavori. La loro tesi è che, vista l’assenza del Sindaco per temporanei problemi di salute, la Presidenza della seduta affidata al “Consigliere Anziano” (cioè quello con la quota elettorale più alta sommando voti di lista e voti di preferenza) Ilaria Vanni sia illegittima. Tuttavia la normativa e la giurisprudenza, così come confermato inequivocabilmente dalla Prefettura stessa, intervenuta con nota in risposta anche agli stessi consiglieri di minoranza, certificano in maniera assoluta la legittimità e correttezza procedurale utilizzata. Una polemica del tutto immotivata e sterile che ha prodotto solamente la perdita di una occasione di discussione e confronto su temi, questi si, di interesse per la popolazione.