Il bando di assegnazione di finanziamenti pubblici per l’edilizia scolastica si è chiuso e nessuno dei progetti dell’amministrazione comunale di Cortona è stato riconosciuto come degno di essere finanziato. Non ancora soddisfatti del danno arrecato al nostro territorio siamo stati messi di fronte a comunicati del Comune entusiasti del risultato ottenuto.
La presa in giro prosegue imperterrita anche in occasione dell’ultimo incontro tenuto dalla giunta con la popolazione di una frazione che si è mobilitata in questi mesi: La Fratta. Peccato però che, come ho sempre sostenuto, non tutti i cittadini si fanno prendere per il naso da questi venditori di fumo. Il risultato è stata la forte critica contro la giunta Basanieri e, almeno nelle frazioni più calde e movimentate, i rappresentanti della maggioranza l’arrosto se lo saranno pure mangiato, ma il fumo non lo venderanno tanto facilmente! Eliminando le proposte dei cittadini riuniti in comitato la giunta ha bruciato l’occasione di accedere direttamente ai finanziamenti. Con la possibilità di aggiudicarsi un maggiore punteggio (rilascio superfici in affitto, riqualificazione urbana, cofinanziamento investitore privato, sostenibilità edilizia ed energetica) si poteva raggiungere una posizione verosimilmente vicina alla 17esima nel bando. Invece no, i signori della maggioranza hanno preferito distruggere questa possibilità e chiudere il bando alla 206^ posizione. Stessa storia per Terontola dove, anche qui per la gravità della situazione e gestendo la situazione nella maniera più dilettantesca, rimaniamo fuori da qualsiasi finanziamento. Apprendiamo adesso, con una nuova perla di infinita saggezza, che il Comune è alla ricerca di personale dedito proprio all’aggiudicazione di bandi pubblici. Ormai il danno l’hanno fatto, ma si aspetteranno che qualcuno li ringrazi pure per questo impegno fasullo che la giunta sta mettendo in piedi. Solo propaganda! Propaganda che diventa ridicola quando si apprende di un atto di indirizzo, n° 53 dell’ 8 Maggio, emanato dalla giunta (che ha il valore di un comunicato stampa piuttosto che di un atto politico). In sostanza abbiamo un sindaco e degli assessori stipendiati da noi tutti che emanano atti che indicano senza nessun impegno, senza nessun vincolo né tecnico né finanziario, a loro stessi di mettere mano al problema dell’edilizia scolastica. Siamo all’assurdo! Quale ruolo ha il consiglio comunale in tutto questo meccanismo? Cosa pensa il gruppo di maggioranza di un simile vuoto di attività politica? Sicuramente sarà difficile trovare delle risposte dai rappresentanti del PD, dal loro gruppo in consiglio comunale, ma altrettanto sicuramente penso che sia giunto il momento di mettere a dieta questa pseudo classe politica non solo incapace, ma anche complice delle difficoltà che affrontano, in termini di diritti, di sicurezza e di dignità, i cittadini onesti del nostro paese.
Andrea Mazzeo – segretario Rifondazione Comunista
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Come sempre Mazzeo per fare propaganda elettorale e avere un minimo di visibilità scrive una serie di inesatezze a cui ho il dovere di rispondere. Lo faccio per punti per chiarezza e sopratutto perché sono questioni più volte discusse su cui pensavo di non dover tornare:
1) la prima posizione dell'amministrazione sul bando citato è 74 e non 206 quindi una buona posizione tra i progetti non immediatamente cantierabili. Il bando è inserito in un piano pluriennale i cui progetti saranno finanziati a scalare
2) la posizione 17 è di pura fantasia perché è un calcolo teorico, ottimistico, non provabile e quindi inutile. Come spiegato il progetto offerto dal comitato non poteva essere preso dall'amministrazione comunale e sopratutto, questione più importante, il progetto oltre che non essere il problema non era neanche la soluzione. Questo perché il problema di tutte le amministrazioni comunali d'Italia e non solo di Cortona sono le risorse e lo sblocco del patto di stabilità e non la progettazione. Prendere quel progetto o un altro non risolveva la questione.
3) il bando sul project manager è stato ideato mesi fa indipendentemente dal risultato del bando edilizia scolastica perché, come è noto ai più, ma forse non a lei, la progettazione europea su bandi diretti non riguarda le infrastrutture ma servizi e innovazioni. Le amministrazioni comunali più attive si stanno muovendo in questa direzione per reperire fondi che non passano dallo stato o dalla regione e che, spesso, il nostro paese, si è lasciato sfuggire. Inoltre non ha nessun costo per l'amministrazione comunale.
4) l'atto di indirizzo che cita va nel verso opposto a quello che lei dice; è infatti un ulteriore passo per rafforzare il la volontà dell'amministrazione nei confronti dell'edilizia scolastica e della sicurezza dei bambini spiegando nel dettaglio, e mettendolo nero su bianco, quali saranno i passi che verranno fatti nei prossimi anni e quali le diverse priorità.
La prossima volta la invito a trovare argomentazioni più efficaci per la sua propaganda.
Egregio sindaco , vorrei precisare un paio di punti :
1- il lavoro che sta portando avanti il signor Mazzeo va ben oltre la politica o come dice lei la visibilità elettorale (da quanto mi risulta Andrea non si è candidato alle regionali) , sta parlando della sicurezza dei bambini.
2-il progetto del comitato che sarebbe stato un REGALO all ' amministrazione è stato fatto a sommo studio rispettando le specifiche del bando , la posizione nr 17 è stata calcolata da persone esterne specializzate in questo. Le ribadisco la volontà del REGALO all amministrazione perché vogliamo una scuola sicura con tutti i crismi per i nostri bambini.
3 - A volte vedere cosa fanno altre amministrazioni è importante : il suo collega Sig. Daniele Bernardini (sindaco di Bibbiena) non sta a leccarsi le ferito o lamentarsi che non arrivano i soldi da parte dello Stato.... si mette al lavoro e da quello che abbiamo visto lo fa anche bene!!!Per quanto riguarda la posizione dei 4 progetti presentati dalla sua amministrazione che dire.... fino alla posizione nr 62 vengono erogati fondi per progetti cantierabili , dopo di che penso di no. In più il bando parla di progetti cantierabili , dunque se prendesse i soldi l'amministrazione cortonese avrebbe dei problemi perché non ha progetti immediatamente cantierabili . In più un altra domanda signor sindaco : è ancora convinta di vendere la scuola di Sodo e camucia a 2360000 (come ha ribadito in consiglio comunale aperto?) Perché a sentire il signor mirino miniati è letteralmente impossibile.
Intervengo solo per postare questo link https://www.valdichianaoggi.it/politica/comunicati-stampa/si-toscana-a-sinistra-anche-in-valdichiana-presentata-la-candidatura-di-brunella-alcherigi-71016271.html
Sul resto mi sembra decisamente superfluo commentare...
Gentile dott.sa Basanieri,
prima di tutto mi preme rispondere a suo marito Donato per precisare che io non mi sono candidato alle elezioni regionali. Lo ringrazio per aver postato il link di una interessante conferenza stampa. La prova della mia mancanza di opportunismo elettorale è nei nostri stessi comunicati. Non faccio mai nessun accenno alle elezioni regionali e non invito a votare alcuna lista. Il mio impegno come segretario del PRC ovviamente mi pone a battermi su vari fronti, ma alla Fratta o Terontola tutti sanno che non ho fatto sulla pelle dei ragazzi che studiano su una scuola fatiscente alcuna speculazione. Nel merito del bando (che è quello che conta) penso ci sia ben poco da aggiungere. Il Sindaco sa benissimo che accogliendo le proposte dei cittadini Cortona sarebbe rientrata in una posizione nettamente più favorevole in graduatoria, primi nella provincia di Arezzo visto lo stato in cui versano i nostri plessi scolastici. Basta farsi due conti anche su Terontola dove, nonostante la gravità e l’urgenza della situazione, non siete riusciti a portare a casa un bel nulla. Potevate prevedere nella domanda un finanziamento comunale interno per aumentare il punteggio, non lo avete fatto. Di questo siete politicamente responsabili! Per quanto riguarda la cantierabilità del progetto c’è da rimanere esterrefatti. Dopo mesi di proposte costruttive costantemente snobbate non avete mosso un dito per questo problema e vi vantate pure di non aver presentato progetti cantierabili? Che siete arrivati primi tra gli ultimi? In ultima considerazione, nel ringraziarvi dell’ennesima dimostrazione di incapacità politica, faccio notare come sono stato molto curioso di leggere dichiarazioni del vostro gruppo in consiglio comunale o della dirigenza del vostro partito. Nonostante tutto a farne le spese sono ancora i cittadini.. e questo non è accettabile! Un saluto
Gentile direttore,
Intervengo brevemente con questa considerazione. La giunta comunale dovrebbe ammettere che il progetto di nuove scuole nel territorio non è realizzabile. La promessa del terreno della scuola di Fratta, risale almeno al 2004, per quanto ne sappia io e per testimonianza diretta. Forse sarebbe più facile dire, per l'amministrazione in carica, che ha ereditato questa situazione e tali promesse elettorali dalle precedenti amministrazioni. Se non lo fa il motivo è chiaramente, questo sì elettoralistico, tutelare la campagna elettorale del candidato di zona, perché quando c'era lui tutto funzionava bene.
Cara Francesca, dove è la tua anima civatiana? Qualche critica almeno ai metodi spicci usati da Renzi me li sarei aspettati e te li potresti permettere, essendo partita tu,come outsider nel tuo partito.
Evidentemente non è così
Saluti cordiali
Egr. sig. Mazzeo mi pare che ci sia stato un Consiglio Comunale aperto sull'argomento, un alto momento civico di confronto dove ogni forza politica (interna od esterna allo stesso) ha espresso le proprie posizioni. Non mi risulta che il gruppo del PD non sia intervenuto in merito. Lei è stato segretario di PRC a Cortona anche durante la passata Amministrazione e mentre trovava il tempo per insultare volgarmente iscritti e votanti del PD, non mi ricordo interventi in merito all'importante tema della sicurezza delle scuole. Neanche quando come Amministrazione avviammo il cammino dei controlli sugli edifici scolastici. Mai ha chiesto un confronto politico su questo tema. Inoltre, capisco che siamo in campagna elettorale ed i toni si alzano, ma non posso accetare nessuna delle sue accuse nei confronti del nostro gruppo consiliare. Distinti saluti.
Gentile Sig. Pacchini le sono grato per la sua attesa risposta alla mia sollecitazione. Considerato che lo scenario si è indubbiamente modificato da quando si è tenuto il consiglio comunale aperto mi pareva giusto percepire chiaramente cosa pensasse il gruppo consiliare del PD. Vedo che l’appiattimento e l’omologazione proseguono il loro corso, d’altronde non mi aspettavo niente di diverso così come mi aspettavo che non entrasse nel merito del giudizio sulla gestione inadeguata dell’ultima fase che si concentra nella fase del bando chiaramente fallito dall’amministrazione che sostiene. La invito a rinfrescarsi la memoria però riguardo alla scorsa legislatura dove Rifondazione ha avuto una colpa soltanto: aver insistito fin troppo con chi non vuol sentirci riguardo il rispetto dei punti elettorali (TUTTI scuole comprese) sottoscritti anche dal vostro partito che non ha da tanto tempo più niente da dimostrarci riguardo al suo spostamento a destra che sta riportando il nostro paese ad una mentalità, oltre che ad un sistema, che ricorda gli anni più bui della nostra storia. Ricordatevi che Rifondazione Comunista, nel suo legittimo ruolo di opposizione alla vostra gestione del Comune di Cortona, è pronta a supportare, incoraggiare e far maturare il senso critico che molte persone percepiscono in ogni singola frazione del nostro territorio. A dare come mi piace dire: un’alternativa per una Sinistra ed una diversa gestione dei beni comuni ovunque questi siano minacciati da incompetenza, arroganza e prepotenza di certa politica. Un caro saluto a tutti i lettori