Maltempo e “decentramenti strategici”. Polemica nel Pdl senese, rimandato il congresso provinciale.

E’ di poche ore fa la notizia che il congresso è rimandato causa maltempo,  decisione presa dal coordinamento nazionale, e anche questo pare abbia suscitato commenti e battute. Il trofeo dell’ironia va comunque a #Bettolleombelicodelmondo, l ‘hashtag top trend comparso ieri su twitter , cifra dello scontro tra i due schieramenti che avrebbero dovuto confrontarsi domani nel congresso provinciale Pdl per il rinnovo dei vertici, rimandato appunto per la neve. Dove? A Bettolle appunto, località scelta dai vertici regionali e dal coordinatore uscente e candidato Claudio Marignani e contestata dal compagno di partito e sfidante Francesco Michelotti.

Motivo della polemica, il sospetto di quest’ultimo, 28 enne, avvocato di Poggibonsi ed ex milinate di AN, di voler allontanare l’assise dalla città, Siena, per scoraggiare i suoi votanti ( provenienti dal nord della provincia) e quindi riconfermare le cariche attuali, falsando il quadro degli orientamenti dei tesserati. “È la dimostrazione delle qualità dell’uomo – dice Michelotti in una intervista a L’Unità – “Un tempo si diceva che la paura fa novanta, questa è la distanza che ha voluto mettere tra gran parte degli iscritti e la sede del congresso: circa 90 chilometri, un viaggio” e ancora “Come considerare questo fatto? L’uomo che non teme il confronto di sicuro non cerca piccinerie per potergli sfuggire”. Una lettura dei fatti tale da diventare, tramite twitter appunto, una questione nazionale, nonché un faro acceso cu certe lotte intestine nell’attuale. Per alcune ore ieri sono diventate un must frasi come: “Maltempo: sembra che tutta l’Italia sarà invasa da maltempo, tutta tranne una amena località, indovinate quale?? E anche “Congresso a Bettolle per favorire il candidato di una parte, è normale?”. Alcuni hanno interpellato Alfano, chiedendo lumi sulla questione. L’unico pronunciamento ufficiale è stato quello di Giorgia Meloni, che, si legge in alcune agenzie stampa, avrebbe rilanciato su Twitter: “Spero che nel Pdl delle regole si consenta di celebrare il congresso di Siena in una sede condivisa da tutti. No a #bettolleombelicodelmondo”. L’analisi politica impone di leggere nella vicenda la contrapposizione tra big, tra le anime del partito: la vecchia An e i movimenti giovanili sostenuti da Meloni e Gasparri contro i potenti Verdini e Matteoli. Michelotti contro Marignani, AN contro la vecchia FI, anche se con i dovuti rimescolii di fedi e alleanze. Scollamento contro unità. Quest’ultimo, Marignani, 40 enne, guida del Pdl con lo zoccolo duro di FI, si è difeso spiegando che in realtà tutti i congressi di Forza Italia, oltre a molte altre iniziative del partito, si siano tenute sempre nella stessa sala congressi a Bettolle. Nessuna dietrologia. E in un comunicato diffuso in queste ore si rivolge al rivale: “Bettolle è collegata a Siena con una 4 corsie che passa sotto casa sua (Poggibonsi) e prosegue poi per Firenze. Ora che lo sa smetterà di fare polemica sul luogo della sede. Michelotti ha infatti dichiarato che “per andare a Bettolle occorre utilizzare la Cassia, vecchie strade dissestate, molti diserteranno e il confronto sarà falsato”. Ma dove vive? A Collodi?” La neve sembra aver inasprito al questione, e in queste ore Lorenzo Izzo, segretario organizzativo del coordinamento provinciale, ha tracciato sul suo profilo Facebook una fenomenologia del caso Michelozzi e delle sue dichiarazioni a L’Unità e Lettera43, ironizzando sulle distante tra i comuni e Bettolle,  specificando chilometri e percorrenze, oltre che ricordando l’elenco delle località in cui si sono recentemente svolti altri congressi provinciali lontani dal capoluogo. “Polemiche strumentali”.”Purtroppo, i fascistelli amici della Meloni, non solo se ne “fregano” del loro partito – si legge- “ma non hanno neanche rispetto per i 2100 iscritti (di entrambe le parti), i quali, se domani si dovessero spostare per il congresso, metterebbero a repentaglio la loro incolumità. Se a Siena splende ancora il sole, Michelotti e soci, si uniscano ai tanti volontari che, in Valdichiana, Val d’Orcia, Amiata, Val d’Arbia, Val di Merse, Chianti, stanno spalando la neve”. Neve e attriti, il congresso è rimandato.