L’ondata di freddo che ci sta interessando da un paio di giorni è la prima di questa stagione invernale, viene dalla Groenlandia e non è nulla di eccezionale. Lo è stata invece la prima tiepida parte di dicembre che ha fatto registrare valori termici di diversi gradi sopra la media, specie durante il giorno, facendoci dimenticare che l’inverno meteorologico, diversamente da quello astronomico, inizia il primo del mese. E’ quindi il contrasto col passato recente a fare avvertire a molti questa irruzione come una gelida sciabolata.
Il freddo, seppure non sia polare come si affannano ad amplificarlo molti media, c’è e si fa sentire anche per effetto di una moderata ventilazione di tramontana; le massime di oggi a valle si sono attestate tra 6/8°C, durante la notte si scenderà intorno ai -1/-3°C. Nella serata di ieri 18 dicembre è caduta anche la neve sui monti, con accumuli di qualche centimetro a quote superiori ai 5/600m. La spruzzata era appena visibile stamane specie sul S.Egidio.
Nevicate moderatamente più consistenti hanno interessato il versante orientale dell’appennino tra Marche ed Emilia Romagna.
La fase di maltempo si può dire conclusa per la Val di Chiana: nei prossimi giorni prevarranno le schiarite e la possibilità di fenomeni è ridotta all’osso. Rimane il freddo, almeno sino a giovedì.
Se non ci sono novità dell’ultimo minuto, Natale trascorrerà all’insegna del bel tempo con temperature nella media stagionale.
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