{rokbox title=| :: |}images/nopedaggio.jpg{/rokbox}Come annunciato ha avuto luogo oggi nel tardo pomeriggio il presidio contro il “balzello” introdotto per chi utilizza la A1 entrando al casello Valdichiana, cioè dopo aver percorso il raccordo autostradale Perugia-Bettolle. Il provvedimento è diretta conseguenza di una delle norme contenute nel recente decreto-legge in materia economica del Governo, in attesa di conversione alla Camera, che ha introdotto il pagamento per alcune tratte non autostradali gestite dall’Anas. La soluzione pratica, non potendo inserire caselli lungo il raccordo nel giro di 1 mese col rischio che tutto si vanificasse con la mancata conversione del decreto o per qualche ripensamento politico, è stata quella di “balzellare” chi entra nell’A1 dal casello Valdichiana.
Al sit-in di oggi hanno partecipato svariati sindaci e amministratori locali. Bandiere e striscioni del Partito Democratico e della CGIL che hanno ribadito con un volantino il loro “No” ad un provvedimento considerato iniquo che, a detta dei promotori della manifestazione, finisce solo per danneggiare i residenti e i lavoratori pendolari, senza peraltro che nulla si muova sul piano dei necessari miglioramenti alla rete infrastrutturale del nostro territorio