L’augurio che possiamo farci è : non svegliateci da questo sogno! Fernando Alonso sempre più Bombardino vince meritatamente nella notte di Singapore. Vince e convince contro tutto e contro tutti, spazzolando i cordoli della pista. L’affondo dell’asturiano è robusto e notevolissimo : con questo successo si porta a soli 11 punti da Webber. Lo ripeto : andrà come andrà, ma queste ultime 4 gare si prospettano da infarto.
LA PARTENZA
Un po’ di timore c’era ma per fortuna il Nano stavolta è partito bene e ha stoppato i tentativi spuntati di Vettel. Vitantonio Liuzzi intanto è costretto al ritiro durante il primo giro in seguito ad un contatto con Heidfeld (Sauber) che gli rompe il braccetto della sospensione posteriore destra. Felipe Massa ne approfitta subito per sostituire le gomme ; di lì a poco sarebbe entrata la Safety Car per consentire la rimozione della vettura incidentata del Liuzzi nazionale.
DUELLO ALONSO-VETTEL
I due leaders della gara si marcavano stretti : lo spagnolo non riusciva mai a distanziare più di tanto il tedesco ma in ogni caso inenellava una serie di giri veloci da far paura anche ad una corazzata come la Red Bull. Verso il 26esimo giro Vettel comincia a recuperare decimi al giro su Fernando tant’è che sulla pelle del ferrarista-tifoso cominciavano a venire i brividi. Di lì a poco i due effettueranno la loro sosta ma nulla cambierà con il rientro in pista.
TRAGICOMICO BRUNO SENNA
La gara si sviluppava piuttosto noiosetta fino al 30esimo giro : Kamui Kobayashi si conficca nelle barriere all’uscita di una curva. Le monoposto dietro di lui lo evitano, tutte tranne quella di Bruno Senna : il brasiliano si conficca dentro gli scarichi del giapponese per fortuna senza conseguenza. La SC è costretta a fare di nuovo il suo ingresso in pista.
LEWIS CON I NERVI A PEZZI
Hamilton ha perso la testa : dopo Monza, il britannico fa il bis nel tentativo fin troppo audace di sorpassare il rivalone mondiale Webber che non si è tirato indietro. Lewis nel contatto c’ha rimesso le penne mentre l’australiano ha evitato qualsiasi penalità.
ARROSTO LOTUS
A quattro giri dalla fine, la Lotus di Heikki Kovalainen prende fuoco. Il finlandese accosta lungo il rettilineo con grazia e tenerezza e abbandona la monoposto per poi ritornare armato di estintore nelle vesti di pompiere. Se in F1 le cose dovessero andare male un futuro assicurato ce l’ha…
FINALE COL MAGONE
Nel finale Alonso s’è ritrovato Vettel ancora sugli scarichi ma nonostante la normale apprensione che ciò poteva provocarci la gara è finita nel migliore dei modi con Alonso al primo posto. Un successo meritato, costruito, inseguito notte e giorno, calcolato, sperato, divorato nel migliore dei modi. A podio va anche Webber. A punti vanno : Button (McLaren), Rosberg (Mercedes GP), Barrichello (Williams), Kubica (Renault), Sutil (Force India), Hulkenberg (Williams) e Massa.
Fra 15 giorni sarà la volta del Giappone ed anche lì sarà una battaglia durissima ma intanto ci arriviamo con un gap di soli 11 punti e scusate se è poco!
Results, GP Singapore, race :
Pos Driver Team Time
1. Alonso Ferrari 1h57:53.579
2. Vettel Red Bull-Renault + 0.293
3. Webber Red Bull-Renault + 29.141
4. Button McLaren-Mercedes + 30.384
5. Rosberg Mercedes + 49.394
6. Barrichello Williams-Cosworth + 56.101
7. Kubica Renault + 1:26.559
8. Sutil Force India-Mercedes + 1:52.416
9. Hulkenberg Williams-Cosworth + 1:52.791
10. Massa Ferrari + 1:53.297
11. Petrov Renault + 1 lap
12. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
13. Schumacher Mercedes + 1 lap
14. Buemi Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
15. Di Grassi Virgin-Cosworth + 2 laps
16. Kovalainen Lotus-Cosworth + 3 laps
Fastest lap: Alonso, 1:47.976
Not classified/retirements:
Driver Team On lap
Glock Virgin-Cosworth 51
Heidfeld Sauber-Ferrari 35
Hamilton McLaren-Mercedes 34
Klien HRT-Cosworth 30
Kobayashi Sauber-Ferrari 29
Senna HRT-Cosworth 28
Trulli Lotus-Cosworth 26
Liuzzi Force India-Mercedes 1
World Championship standings, round 15:
Drivers: Constructors:
1. Webber 202 1. Red Bull-Renault 383
2. Alonso 191 2. McLaren-Mercedes 359
3. Hamilton 182 3. Ferrari 316
4. Vettel 181 4. Mercedes 168
5. Button 177 5. Renault 133
6. Massa 125 6. Force India-Mercedes 62
7. Rosberg 122 7. Williams-Cosworth 57
8. Kubica 114 8. Sauber-Ferrari 27
9. Sutil 49 9. Toro Rosso-Ferrari 10
10. Schumacher 46
11. Barrichello 39
12. Kobayashi 21
13. Petrov 19
14. Hulkenberg 18
15. Liuzzi 13
16. Buemi 7
17. De la Rosa 6
18. Alguersuari 3