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Domenica 20 Marzo inizia il Campionato Mondiale di Motociclismo classe MotoGp con la prima prova che si disputerà nel circuito di Losail in Qatar. Con la partenza del campionato abbiamo pensato di iniziare una rubrica con la quale commenteremo in modo un po’ polemico e speriamo simpatico i risultati, sottolineando per quanto possibile alcuni dettagli tecnici dei mezzi in gara.
Intanto poche righe di presentazione: si parte come detto il 20 in Qatar poi si andrà il 3 Aprile a Jerez de la Frontera in Spagna, il 1 Maggio ad Estoril in Portogallo, 15 Maggio a Le Mans in Francia, il 5 Giugno in Catalunya Barcellona Spagna, il 12 Giugno a Silverstone in Gran Bretagna, il 25 Giugno ad Assen in Olanda, il 3 Luglio al Mugello in Italia, il 17 Luglio a Sachsenring in Germania, il 24 Luglio a Laguna Seca in U.S.A., il 14 Agosto a Brno in Repubblica Ceca, il 28 Agosto ad Indianapolis in U.S.A., il 4 Settembre a Misano San Marino in Italia, il 18 Settembre Motorland ad Aragon Spagna, il 2 Ottobre Motogi in Giappone, 16 Ottobre a Phillip island in Australia, il 23 Ottobre a Sepang in Malesia per terminare l’8 Novembre a Valencia in Spagna.
Ecco le scuderie in gara: quella del Campione Mondiale, lo Spagnolo Jorge Lorenzo che partirà con il numero 1 sulla Yamaha Factory Racing in compagnia dello Statunitense Ben Spies con il numero 11; Repsol Honda Team che correrà con tre moto affidate rispettivamente con il numero 4 all’Italiano Andrea Dovizioso, con il 26 allo Spagnolo Dani Petrosa e con il 27 all’Australiano Casey Stoner; DUCATI TEAM con il 46 affidato al sempre grande Valentino Rossi e con il 69 allo Statunitense Nicky Hayden; SAN CARLO HONDA GRESINI che con il numero 7 correrà il Giapponese Hiroshi Aoyama e con il 58 il Sanmarinese Marco Simoncelli; PRAMAC RACING TEAM DUCATI che con il numero 14 schiererà il francese Randy De Puniet insieme al sempre verde Italiano Loris Capirossi; infine il Team Monster Yamaha Tech 3 che vedrà con il numero 5 lo statunitense Colin Edwards e con il 35 il Britannico Cal Croutchlow.
Chi vincerà? Eh…bella domanda. Non abbiamo la palla di vetro ma stando ai tempi realizzati durante le varie sessioni di prova le Honda (sia quelle ufficiali che quelle private) al momento sembrano irraggiungibili. Il campionato però deve ancora cominciare e salvo il prolungarsi dei guai fisici alla spalla, Valentino Rossi dispone della moto più potente e veloce del lotto. In bocca al lupo a tutti i partecipanti…e con voi lettori ci rivediamo da domenica, sperando di suscitare il vostro interesse