E’ con un ruffianissimo Arrivederci Cortona, sulle stesse note del classicone di Renato Rascel dedicato alla Capitale, che Giuliano Palma ha salutato l’affollatissima piazza Signorelli in conclusione del suo concerto di ieri sera, ultimo evento dell’Insanamente Sound Festival di quest’anno. Per la prima volta nella città vecchia, questa edizione del Festival non ha disatteso le attese, ricreando quel bel clima di risate e musica che avevamo già apprezzato giù alla piscina.
Dopo una prima serata con i John & the Minimal e il loquacissimo Dario Vergassola (per non dire dei deliranti Saluti da Saturno), la seconda serata è stata aperta dai nostri Sette Passi, seguiti dall’ex cantante dei Mariposa Alessandro Fiori.
I Sette Passi hanno superato a pieni voti l’esame Piazza Signorelli, compito non facile per chi è del posto, a causa dell’emozione. Alessandro Fiori, aretino doc, a dire il vero sembrava un pesce fuor d’acqua, magari sarà il suo genere musicale a non essere esattamente adatto al contesto di piazza di un festival rock alternativo. Su disco fa tutt’altra impressione.
Giuliano Palma e i suoi Bluebeaters hanno chiuso serata e festival: grandi trascinatori, preparati e coinvolgenti, e con un frontman vero animale da palcoscenico. Palma ha saltato, cantato, ballato, elettrizzando il pubblico con il suo ska vintage ma coinvolgente. Simpaticissima e divertente l’uscita di scena del gruppo, in un balletto coordinato ed elegante apprezzato molto dai presenti.
Confidiamo in una prossima edizione sempre su a Cortona, magari con un supporto più ampio delle categorie economiche, perché vedere tutta quella gente, giovane e non, affollare le nostre piazze e strade ci lascia sempre soddisfatti.