Al termine di questo periodo di maltempo che si è prolungato per oltre due settimane è doveroso tracciare un bilancio delle azioni mette in essere per far fronte alle eccezionali nevicate ed alle basse temperature che da hanno afflitto l’intero territorio comunale. Innanzitutto la durata dell’emergenza maltempo che è stata particolarmente lunga. L’allerta meteo da parte della Protezione Civile regionale è stata praticamente ininterrotta dal 1 al 15 febbraio. Gli accumuli nevosi dopo la prima nevicata del 1-2 febbraio sono stati superiori a 1 metro in montagna, Val d’Esse, Val di Pierle, fino a 40 cm nel centro storico di Cortona.
Il 10 febbraio, quando la situazione era sotto controllo su tutta la viabilità e il centro storico di Cortona era stato pressoché totalmente ripulito si sono verificate nuove precipitazioni nevose con ulteriori accumuli di 50-60 cm in montagna e 30-40 cm nella parte alta di Cortona che hanno riattivato lo stato di emergenza e la necessità di mobilitazione generale di operai, mezzi e ditte private.
Durante l’emergenza il Centro Operativo Comunale è stato attivo costantemente per gestire il flusso di informazioni e coordinare gli interventi, per questo sono stati stabiliti dei turni tra i tecnici (minimo 3 a turno) che hanno coinvolto anche l’ufficio tecnico oltre a quello manutenzioni.
Ciò ha permesso, oltre il coordinamento delle operazioni di sgombero neve e distribuzione del sale, la gestione degli approvvigionamenti di sale e la raccolta delle segnalazioni e richieste di soccorso da parte della popolazione e di altri attori del sistema di protezione civile e la relativa predisposizione degli interventi e mezzi di contrasto.
Il COC ha inoltre curato un monitoraggio continuo sul territorio e lo scambio di informazioni con la sala operativa provinciale della protezione civile.
Dobbiamo evidenziare che il Comune di Cortona in questa prima fase ha fronteggiato senza l’ausilio di risorse esterne inviate da Provincia, Regione o Stato, facendo ricorso al proprio personale e mezzi, nonchè alle ditte precedentemente censite sul territorio e resesi disponibili per l’emergenza.
Per quanto riguarda le risorse economiche l’Amministrazione Comunale si è immediatamente attivata per richiedere i contributi e recuperare, secondo la Legge, i fondi per le emergenze.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati utilizzati 550 quintali di sale e garantito il continuo rifornimento.
Sono stati utilizzati 5 camion/autocarri, 12 tra spalaneve e trattori attrezzati con lama e spargisale, 3 bobcat gommati, 1 bobcat cingolato, 1 dumper cingolato, 1 escavatore, 1 miniescavatore.
Gli operai comunali sono stati impegnati secondo turnazioni che hanno previsto nei momenti minimi di impegno un numero non inferiore alle 6 persone, nei momenti più acuti dell’emergenza è stata garantita la piena operatività di tutti gli operai a disposizione.
L’Amministrazione desidera rimarcare la grande disponibilità e lo spirito di sacrificio di tutti i cantonieri e gli esecutivi dell’uff. manutenzione che hanno lavorato con turni eccezionali.
Durante l’emergenza sono stati coinvolti anche i volontari della VAB (4 persone per turno) principalmente per le operazioni di soccorso alla popolazione, della Croce Rossa a supporto delle operazioni di sgombero neve a Cortona
Le operazioni si sono svolte con la piena collaborazione degli altri Organismi facenti parte del sistema di protezione civile: Provincia di Arezzo, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato. In questa ottica va segnalata la perfetta efficienza nello scambio di informazioni e collaborazione negli interventi;
Anche i Soggetti Gestori dei servizi pubblici come Enel e Nuove Acque hanno mostrato ottima operatività e tempestività di risposta alle segnalazioni e richieste, limitando al minimo i disagi per la popolazione, a differenza di quanto avvenuto in altri territori a scala provinciale, regionale e nazionale.
Da segnalare anche l’ottima collaborazione dei servizi sociali che hanno garantito il monitoraggio continuo delle esigenze degli anziani e delle persone seguite dal servizio, segnalando le necessità al Centro Operativo Comunale e partecipando in alcuni casi direttamente alle operazioni di soccorso.
In tutto il periodo di emergenza ed allerta neve vi è stata una grande collaborazione anche del corpo di Polizia Municipale che ha garantito la sicurezza dei lavori delle squadre e dei mezzi, ed ha monitorato le strade del territorio comunale o tutte le segnalazioni raccolte dai cittadini o rilevate direttamente.
Sono stati effettuati anche alcuni interventi speciali di soccorso: evacuate due persone anziane da Sant’Egidio, evacuata una donna incinta in loc. I Cappuccini, sono stati riforniti di acqua/alimenti/farmaci alcuni nuclei familiari della montagna cortonese e in Val d’Esse, evacuate due persone anziane non autosufficienti da Montanare, interventi di rimozione ghiaccioli e cumuli di neve sporgenti dai tetti, rimozione di mezzi bloccati sulla viabilità principale.
Vista la straordinarietà degli eventi climatici di questi giorni il mantenimento delle condizioni di sicurezza su alcune strade ha richiesto talvolta 3-4 passaggi al giorno con mezzi spalaneve e spargisale, ogniqualvolta tali condizioni non erano garantite (a causa del continuo riaccumulo della neve per vento e nuove nevicate) le strade venivano tempestivamente chiuse fino al ripristino.
Dal Centro Storico di Cortona e Mercatale sono stati rimossi centinaia di metri cubi di neve trasportata fuori dalle mura, questo ha richiesto il lavoro ininterrotto di 4 giorni. E’ stato altresì necessario chiudere le scuole nel territorio comunale per alcuni giorni, anche in questo caso il personale comunale dell’Ufficio Scuola ha lavorato con grande abnegazione e professionalità in stretto contatto con le Direzioni Didattiche per garantire la sicurezza di tutti gli studenti.
A fronte di tutto il lavoro descritto non si possono ignorare lamentele e disagi segnalate da parte di alcuni cittadini.
Sicuramente il sistema può migliorare.
Certamente i vincoli del Patto di Stabilità non permettono agli Enti Locali di dotarsi di mezzi adeguati a fronteggiare emergenze come quella verificatasi, né purtroppo di garantire una piena dotazione organica rispetto alle esigenze (a cui il personale del Comune di Cortona ha dimostrato di saper sopperire con sacrifici personali).
Ma è anche da notare che purtroppo nel caso di emergenze a larga scala come quella appena affrontata, che coinvolgono la totalità della popolazione, ciascuno percepisce e lamenta il proprio disagio, non considerando quello altrui, e non percependo le priorità che l’Ente è costretto a tracciare tenuto conto delle urgenze sul territorio e dei mezzi a disposizione.
In ogni modo l’Amministrazione Comunale desidera ringraziare calorosamente i propri dipendenti e collaboratori, tutti gli Enti che si sono prodigati in questa emergenza ed i propri cittadini per la pazienza e la disponibilità dimostrata.
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…