1) Quali sono i punti fondanti del suo programma e le sue priorità?
I punti fondanti del nostro progetto sono: Ripristinare un metodo di governo della città basato sulla partecipazione dei cittadini e sulla trasparenza delle decisioni contro un metodo autoreferenziale e decisionista instaurato dalle precedenti amministrazioni; Migliorare i servizi sociali, quelli sanitari e quelli alle persone come elemento di valorizzazione del ruolo primario che i cittadini devono riavere in un’epoca in cui le aree di povertà e di disagio sociale stanno rapidamente aumentando;
Rilanciare uno sviluppo economico basato sul grande patrimonio archeologico – storico – culturale e paesaggistico che Chiusi possiede, e che fino ad oggi è stato completamente trascurato, e sulla centralità di Chiusi rispetto a grandi infrastrutture viarie come l’autostrada e la ferrovia.
2) Ci può elencare le due-tre cose che farà subito, nei primi giorni dal suo insediamento?
Subito dopo l’insediamento deve essere data priorità a quei provvedimenti che possono permettere l’avvio, in tempi brevi, di un rilancio economico della città; conclusione dell’iter relativo al piano strutturale, individuato come il motore principale; riorganizzazione degli uffici amministrativi e dell’ufficio tecnico secondo principi di efficienza e trasparenza in modo da permettere una semplificazione delle pratiche burocratiche; revisione del regolamento edilizio; conclusione dell’iter di attuazione del piano di recupero edilizio dell’area dell’ex fornace.
3) Quali sono le sue principali proposte per il rilancio economico, lo sviluppo, l’occupazione?
Le principali proposte sono quei provvedimenti prioritari previsti al punto 2
4) Idee e proposte nel campo dell’ambiente, delle energie rinnovabili, dell’innovazione tecnologica
Avvio di uno studio di fattibilità economico – imprenditoriale finalizzato alla realizzazione di un parco scientifico e tecnologico orientato alle energie rinnovabili e alle nuove tecnologie da realizzare nell’area dismessa dell’ex centro carni; Riqualificazione del Lago di Chiusi e della sua area naturale, immenso patrimonio ambientale in completo degrado e abbandono.
5) Le sue proposte legate al mondo giovanile
I giovani devono trovare soddisfazione a quelle che sono le loro esigenze, cosa che attualmente non accade, per cui occorrerà favorire agevolazioni economiche e burocratiche per incentivare iniziative imprenditoriali giovanili; promuovere e favorire la ristrutturazione degli appartamenti in chiave ecologica e a basse metrature, anche tramite incentivi, per garantire l’accesso delle giovani coppie e dei single all’abitazione; favorire la realizzazione, diretta o indiretta, di strutture polivalenti per l’aggregazione e le iniziative ricreative, artistiche e culturali dei giovani.
6) Le sue idee e i suoi progetti nel campo dei servizi sociali e dell’assistenza
Costituzione di un comitato guida intersettoriale per individuare, promuovere e coordinare i servizi sociali e assistenziali, aumentando i fondi a disposizione rivedendo gli stanziamenti destinati ad altri capitoli di bilancio;- dare piena attuazione alla convenzione ONU sui diritti dei disabili per l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’accessibilità di tutti gli spazi pubblici;- potenziare lo sportello “impresa e famiglia” con compiti di consulenza ed assistenza per i soggetti in difficoltà; dare maggiore supporto alle associazioni che si occupano dei servizi alle persone; favorire l’integrazione multietnica anche tramite il coinvolgimento nelle associazioni di volontariato; ripristinare i servizi sanitari persi negli anni, a cominciare dalla guardia medica; promuovere il potenziamento della struttura dell’ex ospedale di Chiusi
7) Ci lanci qualche idea per la promozione culturale e lo sviluppo turistico
Creare un nuovo profilo di offerta turistica strutturata su forme di integrazione delle imprese di settori diversi: turismo, cultura, commercio, ricettività, ristorazione, agricoltura, artigianato in modo da creare una filiera integrata del turismo e della cultura; promuovere azioni di integrazione territoriale e di cooperazione con i comuni e con gli enti turistici territoriali dell’area per la promozione di aree di eccellenza interprovinciali o interregionali; promuovere la diversificazione dell’offerta turistica in relazione alle specificità del territorio: turismo delle città d’arte, cicloturismo, turismo accessibile, turismo ambientale, turismo culturale, turismo lento, turismo cameristico; individuare ed allestire uno spazio per la lettura e lo studio, individuale e collettivo, adiacente alla biblioteca comunale