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Domani l’appello per la questione di ineleggibilità di Bittoni

Scatta domani il procedimento di appello per la questione della presunta ineleggibilità del Sindaco di Castiglion Fiorentino Luigi Bittoni. Nell’Agosto scorso la sentenza del Tribunale di Arezzo aveva decretato Bittoni eleggibile, ma aveva anche sottolineato che l’attuale sindaco castiglionese avrebbe potuto ricevere, in virtù del suo ruolo nell’Ente Serristori, un vantaggio rispetto agli altri candidati. Il ricorso, e la successiva richiesta di appello, nascono dall’iniziativa di PdL, Lega e Cittadini in Comune, la lista che aveva come candidato Raul Menci.

L’8 gennaio andrà in scena l’appello per il vice-Sindaco Fabianelli, che secondo la prima sentenza del Tribunale aretino era invece ineleggibile in virtù del suo ruolo in Castiglioni Innova

Redazione

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  • sono una impenditrice castiglionese,che con la sua famiglia lavora ed propio oggi abbiamo pagato una esagerazione di imu per un immobile che ci serve per il nostro lavoro gia' è tanto difficile gestire attivita'commerciali in questi momenti di crisi poi ti vedi andar via migliaia di euro per far cosa''?è esagerato non si puo'pretendere cosi' tanto .io sono molto delusa

  • questa Amministrazione Comunale è lontana dai bisogni dei cittadini e non risolve nulla.. anzi peggiora la difficile situazione
    sull'IMU una stangata insostenibile per cittadini e imprese castiglionesi
    francamente è meglio se si rimane di nuovo senza sindaco e collaboratori e ritorna un commissario prefettizio.. castiglioni non è più in grado di esprimere una classe politica
    questo lo hanno capito tutti

  • Questo commento non è in risposta all'articolo, che parla di questioni lontane dai cittadini. Voglio invece rispondere a chi ha commentato prima di me.
    Per quello che stiamo pagando dobbiamo ringraziare chi ci ha governato a livello nazionale e noi che abitiamo a Castiglioni, per una parte non certo marginale, dobbiamo anche ringraziare chi ci ha amministrato a livello locale.
    Per la verità dobbiamo dirci che queste persone qualcuno le ha pure elette, quindi la colpa è anche nostra. Non più tardi di un paio di settimane fa ancora quasi un migliaio di castiglionesi sono andati a votare per le primarie del PD, ovvero di quel partito che ha espresso gli amministratori che ci hanno portato al dissesto.
    Quando la gente aprirà gli occhi forse qualcosa potrà cambiare. Prima di allora resterà tutto immutato.
    Alle prossime elezioni nazionali ci sarà l'opportunità di esprimersi per il cambiamento. Il cambiamento non è il PD, non è Berlusconi, non è Monti.
    Io voterò il Movimento 5 Stelle. Non mi aspetto che quella gente risolva i problemi di un paese ormai al collasso, ma l'idea di mandare in parlamento gente veramente nuova e non ammanicata con i vecchi politicanti è per me argomento più che sufficiente.
    Invito la gente perbene che vuole un cambiamento effettivo a fare altrettanto

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