Sul circuito Romano di Vallelunga , questo fine settimana di settembre, caratterizzato dalle temperature miti di fine estate,ha ospitato l’ultima gara di Coppa Italia di Motociclismo Velocità. Il pilota di Cortona Diego Pilia , si presentava per cercare di recuperare i dieci punti di svantaggio in classifica generale dovuti alla mancata gara effettuata nel mese di Giugno, causa la concomitanza ad un’altra competizione di campionato Italiano Dunlop.
Il sabato mattina con il tempo di 1.43.3 segnava nelle prove ufficiali il secondo tempo assoluto, tenendo conto delle wild card presenti, il primo tempo del campionato, rimasto invariato anche nella seconda sessione di ufficiali.
Domenica il poliziotto di Arezzo doveva cercare di vincere e sperare che il diretto rivale arrivasse almeno al terzo posto per avere la certezza matematica della vittoria della Coppa Italia Metzeler.
Con una partenza fulminea dominava con ampio margine sui diretti rivali di campionato, guadagnando cosi’ i 25 punti della vittoria , ma non sufficienti per aggiudicarsi la classifica finale.
Rimane l’amaro in bocca per il ritiro nella terza gara , quella di Franciacorta all’ultimo giro, quando Diego Pilia era al comando con ampio margine per un problema elettrico della sua Suzuki.
Il Bulldog Speed Team di Ponte alla Chiassa comunque stà affilando le armi per l’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Dunlop TMR sempre sullo stesso circuito di Vallelunga per la fine di Ottobre, dove Diego e’ in testa al campionato con 15 lunghezze di vantaggio.
Michele Lupetti Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70