Cortona, Parco Archeologico e Mostra del Louvre: alcune novità interessanti

{rokbox title=| :: |}images/maec.jpg{/rokbox}Una serie di novità interessanti emergono per quanto riguarda Cortona sul fronte del Parco Archeologico e dell’attesissima mostra in collaborazione con il Louvre. Innanzitutto, riguardo al Parco, lo stanziamento di 1 milione di euro (600mila euro dalla Regione, 400mila dal Comune) per la totale e definitiva sistemazione di questa struttura. Molti i lavori da realizzare, fra cui anche la deviazione del Rio di Loreto. Da segnalare anche il passaggio della gestione di tutti i monumenti funerari (tumuli) dallo Stato appunto al Comune, con successivo affidamento al MAEC: una novità che potrebbe forse facilitare le cose alla nostra amministrazione comunale, quantomeno per quanto riguarda la manutenzione.

Nella gestione del Parco e di tutti gli altri monumenti funerari Comune si avvarrà della collaborazione del prof. Angelo Bottini, uno dei più insigni etruscologici mondiali, per otto anni a capo della Soprintendenza della Toscana e successivamente di quella di Roma, attualmente in pensione dopo le riforme brunettiane. Bottini vive attualmente a Cortona e ha deciso di concedere la sua disponibilità a titolo totalmente gratuito.

Per quanto riguarda la mostra “Gli Etruschi dall’Arno al Tevere, i capolavori del Louvre a Cortona” l’inaugrazione è fissata per il 5 Marzo 2011, alla presenza del Direttore del museo parigino, Henri Loyrette. Nessuna mostra “Aspettando il Louvre”, purtroppo, anticiperà il grande evento, per problemi legati alle concessioni della Soprintendenza, fenomeno quantomeno curioso (ma quello dell’archeologia, si sa, è un mondo pieno di sorprese), ma intorno a Natale si prevede comunque qualche collaborazione interessante con la Francia, anche se ancora da definire. Forse una mostra legata alla letteratura. E’ poi stabilito una sorta di ‘scambio’ con il Louvre, con alcuni pezzi del MAEC che saranno spediti a Parigi, un’altra idea che pur privando il museo cortonese di parte delle sue risorse garantirà sicuramente un ‘airplay’ turistico notevole a Cortona.