Nell’ultimo Consiglio Comunale a Cortona sono molte le novità registrate, con riflessi importanti nello scacchiere politico locale anche in vista delle prossime elezioni amministrative che, in primavera, segneranno il rinnovo delle cariche. Dopo l’estromissione di Rifondazione Comunista dalla Giunta, con il ritiro delle deleghe al vice-Sindaco Gabriella Mammoli, il consigliere comunale di Rifondazione Sergio Fucini ha annunciato la volontà di presentare le proprie dimissioni: secondo quello che è il risultato elettorale del 2009 il suo posto potrebbe essere occupato dalla stessa Mammoli che in quella tornata elettorale risultò la seconda più votata nella lista del PRC, sempre che sia intenzionata ad accettare.
Nel contempo le deleghe che erano di Gabriella Mammoli sono state affidate a Francesca Basanieri (pari opportunità e politiche giovanili) e a Miriano Minati (sport). Francesca Basanieri è stata anche nominata vice-Sindaco.
Come terza novità il gruppo consiliare prima denominato “PdL per Lucio Consiglio” in cui figurano i 3 consiglieri comunali Teodoro Manfreda, Alberto Milani e Paolo Rossi ha modificato il proprio nome in “Forza Italia per Cortona”
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Leggendo queste righe del giornale sul nuovo profilo politico della giunta cortonese sono un po' sconcertata nel senso che dopo la risposta responsabile del segretario di Rifondazione alle accuse mosse dal sindaco per gli insulti su Facebook (e che mi trovavano inizialmente concorde col Vignini, da elettrice del PD) mi aspettavo una risposta del sindaco per fugare ogni dubbio che la sua non fosse una mossa premeditata (togliere la fiducia alla vice-sindaco Mammoli per i motivi nominati) e di bassa strategia. Proclamare gli alti valori dell'etica politica quando questi vengono bistrattati e poi riconosciuti con una diversa consapevolezza da chi li aveva offesi, mi sembrava una cosa che il sindaco avrebbe dovuto riconoscere, se coerente, per l'unità della sinistra e per quanto aveva proclamato. E invece no, niente di tutto questo. Si vede che sono proprio di un'altra generazione