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In un giorno particolare il 17 marzo, festa del 150esimo dell’Unità Italiana, una corsa altrettanto particolare, se non altro per il luogo ove si è svolta: la Corri fra i boschi di Civitella, a pochi km da Arezzo. Una prima degna di considerazione, vista anche la collocazione infrasettimanale, uan leggera pioggerellina e un bel colpo d’occhio alla partenza avvenuta nella piccola Piazzetta di Civitella.
Quasi 200 atleti giunti fin qui dalle regioni vicine e anche dall’Umbria per una corsa in natura e molta soddisfazione sia per la Pro Loco sia del sodalizio Podistica Arezzo, ai quali la Pro Loco si è rivolta per l’organizzazione della manifestazione, sia per il Comune che aveva dato il Patrocinio. Lo scopo si prefiggeva, oltre ai festeggiamenti per l’Unità d’Italia, di far conoscere lo splendido territorio che circonda l’antico borgo di Civitella, memoria storica di una delle più grandi tragedie avvenute per mano nazista: l’eccidio di 244 innocenti il 29 giugno del 1944, prete compreso Un percorso spettacolare e mozzafiato attraverso i boschi, in prevalenza sterrato, che ha messo a dura prova i concorrenti. Non ha avuto problemi ad aggiudicarsi la gara il lucchese che milita nella COVER MAPEI di Verbania, Andrea Silicani, in testa dall’inizio alla fine e che ha poi chiuso vittorioso in 54’35”. Dietro Silicani la lotta è stata serrata specie nella parte centrale della gara, tuttavia Francesco Vannuccini, del’Avis Foiano, riesce a prendere un leggero vantaggio sull’ultima spettacolare salita che portava al piccolo borgo e, sula linea di arrivo precedeva di 3 secondi Mirko Refi, della Podistica Il Campino, chiudendo in 56’57”. Quarto posto per Angelo mattoni, UP Policiano, quinto posto per Salvatore Basile, Atletica Futura Figline V.no. Al femminile la gara è stata molto avvincente, con un avvio perentorio e veloce dell’aretina specialista nel duathlon, Chiara Parigi, reduce dalla 58 km della Strasimeno, che, per buona parte della gara, è riuscita a mantenere un discreto vantaggio sulla perugina Paola Garinei. Tuttavia dopo circa 9 km, la Garinei sferra “l’attacco” raggiungendo e staccando la Parigi, partita davvero troppo forte, presentandosi 17esima assoluta e prima donna all’arrivo a Civitella. Il suo crono di tutto rispetto per i quasi 15 km del percorso, 1h03’44’. A 2minuti e 14” la parigi e terza sul podio Valentina Vietti, Pol. Rinascita Montevarchi. Tanti atleti hanno corso con la fascia tricolore o una coccarda appuntata sul petto. Alcuni con magliette scherzose come alcuni atleti della’Atletica Sestini che si sono presentati con une maglietta con il tricolore sul braccio, uan cravatta sul davanti e dietro una scritta scherzosa in vernacolo aretino: la Pod. “TantoSarzano”Una bella manifestazione per un giorno da ricordare, una prima riuscita alla perfezione, grazie alle qualità organizzative della Podistica Amatori Arezzo.
Denise Quintieri
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