In data 31 luglio Lega Nord Arezzo, con lettera firmata dal responsabile organizzativo provinciale Nicola Mattoni, ha chiesto a dodici Sindaci della Provincia di Arezzo quanti immigrati richiedenti lo status di profugo essi siano disposti ad accogliere nelle strutture cui dagli stessi Comuni è stata domandata l’eventuale disponibilità ad ospitare immigrati.
Ad oggi soltanto i Sindaci di Castiglion Fiorentino e di Castiglion Fibocchi ci hanno risposto. Conosciamo di già il numero di immigrati richiedenti lo stato di profugo che attualmente sono ospitati in strutture nel Comune di Arezzo. Dagli altri Sindaci invece, anche quello di Cortona, abbiamo avuto soltanto un prevedibile silenzio.
Facendomi voce di tutti i militanti e sostenitori di Lega Nord e di moltissimi cittadini, vengo pubblicamente a sollecitare una rapida risposta alla nostra richiesta da parte dei Sindaci.
Più volte ho espresso chiaramente la mia opinione: non un immigrato in più può essere accolto in tutta la provincia di Arezzo fino a quando coloro che già vi risiedono non abbiano un lavoro che garantisca ad essi una vita dignitosa.
Ho ribadito questa mia posizione anche recentemente in Consiglio Regionale, in sede di dibattito sulla mozione presentata dal nostro gruppo contro la delibera 749 con cui la Giunta Regionale, in questo periodo di crisi in cui molte famiglie toscane arrivano con difficoltà alla fine del mese, ha stanziato addirittura più di mezzo milione di euro per lavori di manutenzione degli edifici di proprietà della stessa Regione destinati ad accogliere immigrati.
Ho manifestato la mia forte contrarietà a questo provvedimento. Occorre un cambio di mentalità per una gestione sana delle risorse. Sono e resto convinto che ci sia prima la Toscana e ci siano prima i toscani.
Il Consigliere Regionale Lega Nord Marco Casucci
e la sezione di Lega Nord Cortona-Valdichiana