L’artigianato e la gastronomia aretina sono stati protagonisti della più importante manifestazione del settore della Casa-Arredo italiana. Le creazioni artigiane dell’azienda Zappalorto hanno fatto bella mostra di sé alla prestigiosa fiera del Mobile di Milano dove dal 17 al 22 aprile hanno presentato alcune delle cucine di maggior successo come il modello “Sogno” e “Terre di Toscana” . E per rendere l’atmosfera ancora più accattivante hanno proposto un percorso gastronomico dedicato alle più conosciute e apprezzate prelibatezze aretine. A proporle alle migliaia di visitatori che ogni affollano la manifestazione milanese, ci ha pensato il team della Lodovichi Ricevimenti che ha proposto 4 incontri con “la vera cucina toscana” a base di abbucciato aretino, prosciutto grigio del casentino, battuta di chianina, porchetta di Monte San Savino e bruschette classiche della tradizione toscana annaffiate dall’ottimo vino selezionato per l’occasione dalla “Strada del Vino Terre di Arezzo”.
Questo binomio è stato particolarmente apprezzato soprattutto dai numerosi visitatori stranieri, che hanno a più riprese applaudito all’idea di legare a stretto filo l’arte artigiana di un territorio con le proprie eccellenze gastronomiche.
A Milano, tra l’altro, l’azienda Zappalorto era in buona compagnia, visto che alla kermesse fieristica erano presenti altre importanti aziende di Arezzo come la Del Tongo, Municchi e Masiano.
Una vetrina di assoluta eccellenza, dunque, quella che si è appena conclusa a Milano per le nostre aziende aretine, che in un periodo sicuramente non facile dell’economia internazionale, non hanno rinunciato a valorizzare e promuovere i loro prodotti e affermare la propria bravura e originalità.
Il Salone del Mobile, nato nel 1961 con l’intento di promuovere le esportazioni italiane di mobili e complementi, ogni anno, vanta presenze che si aggirano intorno alle 300mila unità con la presenza di oltre 150 paesi e oltre 6000 mila operatori della comunicazione.