Acque in movimento in Valdichiana, con la politica che muove quelli che ormai sono gli ultimi passi prima del gran finale delle amministrative. Siamo infatti a poco più di 50 giorni dal voto e si avvicina il termine per la presentazione delle liste per una battaglia che riguarderà 5 comuni, con la sola esclusione nella nostra vallata di Monte San Savino e Civitella. Se per Cortona la situazione già è stata ampiamente sviscerata in precedenti articoli qui vediamo di considerare lo stato delle cose negli altri Comuni
A Castiglion Fiorentino non si è ancora risolta la diatriba interna al PD: l’assemblea svolta martedì sera ha visto solo 16 presenti su 43 aventi diritto e ha portato a un rinvio di altri 7 giorni, in attesa di trovare una maggioranza. Se Giuseppe Alpini, che era stato indicato dalla stampa come possibile scelta risolutiva, ha declinato sempre a mezzo stampa rimangono in campo l’attuale vice-Sindaco Sergio Fabianelli, che ha guidato l’amministrazione negli ultimi mesi, e l’Assessore all’ambiente Rossano Gallorini: è una divisione fatta di intrecci che appaiono alquanto difficili da districare, tant’è che non è affatto detto che si riesca a trovare una soluzione unitaria. Dall’altra parte si palesa la possibile candidatura di Angelo Tanganelli, già visto nel 2012 con il Patto per Castiglioni, che andrebbe quindi a contrapporsi a Libera Castiglioni che da tempo ha lanciato la candidatura di Mario Agnelli. I due, nel 2012, erano insieme proprio nel “Patto”. Infine, come già scritto, ci sarà Giuseppe Mazzoli del Partito Comunista dei Lavoratori
Foiano, dopo l’annuncio della candidatura di Francesco Sonnati, vice-sindaco della giunta Parigi, con una lista appoggiata dal PD e dal PSI, si è palesata la presenza di Progetto per Foiano, entità civica che punta a unire un po’ tutta l’opposizione e riceverebbe l’appoggio di Forza Italia. Sabato sarà presentato il candidato a Sindaco per la contesa di fine Maggio che probabilmente vedrà anche la novità della lista del MoVimento 5 stelle. Da chiarire quale sarà l’atteggiamento di Rifondazione Comunista, che ha un suo rappresentante nella attuale giunta, ma potrebbe optare per una scelta differente
Nessun nome ufficiale ancora per Lucignano, aldilà di Roberta Casini che sarà la candidata del centrosinistra, appoggiato da PD e PSI. Da chiarire l’atteggiamento di Rifondazione, ma soprattutto cosa potrà nascere dall’area di centrodestra che 5 anni fa si presentò unito e candidò Osvaldo Fierli
A Marciano una situazione che sembrava abbastanza tranquilla per il Sindaco in carica Marco Barbagli, che punta alla riconferma, potrebbe invece rivelare alcune insidie: sembra infatti che stia crescendo un’ipotesi alternativa a quella proposta dal PD che si configurerebbe in Franca Materazzi, ex-Sindaca della città della Torre, a capo di una lista civica in netta contrapposizione a Barbagli. I tentativi di evitare questa propospettiva, con lo stesso Barbagli che si era detto disposto anche a sottoporsi alle elezioni Primarie, non sarebbero andati a frutto e il percorso di questa lista proseguirebbe. In campo c’è poi Mirachiana Marciano, lista civica nata dall’omonima associazione, che candida Massimo Salvadori; da chiarire cosa faranno le forze del centrodestra che potrebbero presentarsi autonomamente
L’ultima nota riguarda i comuni più piccoli (Foiano, Lucignano e Marciano) che forse, con il DDL Del Rio e passi successivi, potrebbero in extremis contenere la riduzione del numero di consiglieri comunali attuali. Sarebbe indubbiamente una boccata d’ossigeno per la democrazia visto che ci appare alquanto difficile, ad esempio, portare avanti degnamente il ruolo di un Consiglio Comunale con un numero di consiglieri pari a 7, anche se il comune si attesta sui 3mila abitanti