“Esserci è fondamentale e con la nostra presenza vogliamo affermare non solo la visibilità della nostra cantina ma anche del territorio aretino – esordisce Gianni Iseppi Direttore della Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino di Ponte Chiani alla vigilia di Vinitaly 2018, la fiera di settore più importante in Italia e sicuramente un punto di riferimento a livello internazionale in programma a Verona dal 15 al 18 aprile – ci teniamo a rinnovare la nostra disponibilità nei confronti dei clienti e visitatori trasferendo il più possibile l’esperienza e la filosofia del nostro marchio da Arezzo a Verona”.
Tante, infatti, sono le ragioni per visitare Vinitaly, il salone internazionale del vino e dei distillati, nato nel 1967, che ha scandito l’evoluzione del sistema vitivinicolo nazionale e internazionale, contribuendo a fare del vino una delle più coinvolgenti e dinamiche realtà del settore primario.
“Come ogni anno porteremo in assaggio l’intera gamma dei nostri prodotti – sottolinea Iseppi – il nostro desiderio, come ogni anno, è quello di far conoscere i nostri vini, il nostro territorio a buyer esteri ed italiani, ma anche agli appassionati del mondo del vino e ad i giovani che desiderano intraprendere una carriera nel mondo del ‘Nettare di Bacco’”.
“A Vinitaly si danno appuntamento tutti gli attori del comparto per conoscere le eccellenze, scoprire le tendenze del mercato e soprattutto fare business – conclude Massimo Peruzzi, Presidente della Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino – la manifestazione investe sempre di più in innovazione e tecnologia per dare agli operatori strumenti digitali efficaci nel mettere in contatto domanda e offerta e nell’accorciare le distanze tra i continenti. Più di 400 appuntamenti in quattro giorni per rispondere a tutte le esigenze dei professionisti del settore”.
Claudio Zeni