VINI, VINI E ANCORA VINI A BOLZANO

È un appuntamento imperdibile per gli amanti di Bacco. Una delle kermesse enogastronomiche più conosciute e apprezzate di tutto il Nord Italia. Si tiene dal 4 al 7 marzo la tradizionale “Mostra dei Vini” di Bolzano. Un evento capace di radunare nella suggestiva cornice di Castel Mareccio le migliori etichette di tutto l’Alto Adige. Una manifestazione molto sentita in città, da sempre legata a doppio filo alla cultura enologica del territorio e dunque capace di richiamare anche l’attenzione di appassionati e semplici curiosi dalle più diverse regioni. L’edizione 2015 della Mostra, che quest’anno raggiunge il ragguardevole traguardo delle 93 candeline, si apre mercoledì 4 marzo con una prestigiosa “Notte di Gala del Vino Alto Adige”. Una serata in cui gli ospiti di Castel Mareccio saranno letteralmente viziati in un’atmosfera sublime fatta di delicatezze culinarie e di un’ampia selezione di vini sudtirolesi. Il giorno seguente (ore 14/20) i visitatori avranno invece l’opportunità di degustare vini d’annata di ben 59 produttori altoatesini, disponibili per offrire consulenze personalizzate a quanti ne faranno richiesta. Venerdì 6 marzo, dalle ore 14 alle 23, si terrà la degustazione dei “Vini Altoatesini a confronto”, che verrà ripetuta anche sabato dalle 10 alle 23. I partecipanti potranno assaporare oltre trecento diverse tipologie di vini. Nel corso di queste giornate, accanto ai numerosi seminari sul tema, verranno proposte anche degustazioni verticali. Per l’occasione gli ospiti della Mostra potranno degustare noti vini d’annata come: Suedtiroler Blauburgunder “Barthenau Vigna S. Urbano” della Cantina Hofstätter, il bianco altoatesino “Bezond the Clouds” di Elena Walch, la famosa Schiava della Cantina di Girlan “Gschleier alte Reben”, il Lagrein “Urban” della Cantina di Termeno, il Santa Maddalena Metodo Classico “Premstallerhof” di Hans Rottensteiner e il Cabernet Sauvignon “Freienfeld” della Cantina di Cortaccia. La Mostra dei Vini rappresenta anche la giusta “scusa” per scoprire un gioiello artistico bolzanino quale Castel Mareccio, la cui parte più antica risale addirittura al XIII secolo. Una residenza alle porte del centro cittadino, pur se completamente circondato dai vigneti che, qui, sono parte integrante del territorio.

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Claudio Zeni