Da pochi giorni è iniziato il conferimento delle uve bianche precoci alla Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino di Ponte Chiani, mentre per il Sangiovese e la successiva vinificazione si dovrà attendere la terza decade di settembre. Sulla vendemmia 2015 Gianni Iseppi, Direttore della cantina aretina rileva: “L’andamento climatico in Toscana è stato caratterizzato da un inverno ed un inizio di primavera con precipitazioni abbondanti che ha permesso l’accumulo di importanti riserve idriche. Dopo un aprile maggio altalenante, dal mese di giugno a quello di agosto si sono registrate alte temperature ben al di sopra della media stagionale con forte carenza di piogge. Attualmente registriamo forti escursioni termiche di 10-12° tra il giorno e la notte. Con questa situazione meteo tutto lascia prevedere una vendemmia da ricordare, visto anche l’uva conferita al momento alla nostra cantina e le varie campionature che stiamo facendo in campo”. Qualità, ma anche sicurezza continua Iseppi: “Da un punto di vista sanitario i vigneti non presentano fitopatie. La fisiologia della pianta, rispetto allo scorso anno, evidenzia grappoli più spargoli con alcuni dimensioni leggermente più ridotte. Da registrare, quindi, un leggero calo di produzione stimato tra il 5 e il 10% rispetto alla vendemmia 2014, ma una qualità superiore. Per la regione Toscana si stima, pertanto, una produzione di 2.640.000 ettolitri di vino, contro i 2.778.000 ettolitri dello scorso anno che è risultato tra i più produttivi degli ultimi dieci anni”. Sulle quotazioni delle uve Iseppi precisa: “Al momento non fanno registrare variazioni rilevanti rispetto a quelle dello stesso periodo dello scorso anno”, mentre sulle modalità del conferimento delle stesse alla cantina aretina il direttore conclude: “Sabato 12 settembre, alle ore 9.00, presso la nostra sede di Ponte Chiani vi avrà un incontro con i soci della cooperativa per informarli sulle ultime disposizioni in merito ai conferimenti delle uve della vendemmia 2015”.
Claudio Zeni