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Un week end a Losanna

A poche ore dall’Italia, raggiungibile in auto o più comodamente in treno, Losanna è una magnifica città svizzera del Cantone di Vaud, affacciata sul Lago Lemano. Circondata da colline, boschi, prati e dai vigneti di Lavaux, patrimonio Unesco, è una  destinazione urbana estremamente apprezzata, che esprime positività, sotto l’impeto della sua gioventù cosmopolita.

Un semplice week end con partenza in treno da Milano può essere il primo step per scoprire Losanna, il suo centro storico quasi completamente pedonale, dominato dalla cattedrale gotica di Notre-Dame e caratterizzato da vie lastricate, architettura medievale, laboratori artigianali e bistrot.

Dopo il vostro check-in all’Hotel de la Paix, un quattro stelle a poche centinaia di metri dal Lago Lemano, recatevi alla Chocolatiére, veri artigiani della qualità dal 1970, per degustare dell’ottima cioccolata. Personale professionale e sorridente vi svelerà anche alcuni segreti della loro produzione. Degustando e dialogando si arriva all’ora della cena. Tappa successiva lo storico Cafè du Grutli in Rue Mercerie 4, dove è d’obbligo assaggiare la fondue.

Tornati all’Hotel de la Paix riposate comodamente per ripartire il giorno successivo alla scoperta della città con la ‘Losanna Card’, che vi permetterà di viaggiare gratuitamente su tutti i mezzi pubblici, metropolitana compresa.

Prima tappa la cattedrale considerata uno dei più bei monumenti gotici della Svizzera, la cui consacrazione avvenne nel 1275. Non mancate di soffermarvi davanti al rosone e ai grandi organi, mentre i più coraggiosi, dopo una salita di 224 scalini, potranno ammirare il panorama dalla torre campanaria (accesso a pagamento). Lasciata la cattedrale tornate nel centro storico della città attraverso l’Escaliers du Marché (Scalinata del Mercato), una scalinata in legno del XIII secolo coperta,contigua ad una via lastricata molto ripida fiancheggiata da un insieme pittoresco di vetrine boutique.  Girovagando random  fermatevi sul Ponte Bessières, uno dei tre ponti della città che sovrasta la valle del Flon, il cui progetto di riqualificazione urbana ha sostituito all’ex zona industriale negozi, locali, ristoranti e club alla moda. Visitate poi la Collection de l’Art Brut, il Mudac, uno spazio dedicato al design e alle arti applicate contemporanee, prima di prendere nuovamente la metropolitana per raggiungere l’Università di Losanna (Unil) e il Politecnico Federale di Losanna (EPFL), due delle più importanti università di tutta la Svizzera che attirano ogni anno parecchi studenti stranieri, con il nuovo Rolex Learning Center progettato dagli architetti giapponesi Sejima e Nishizawa, che rivoluziona il concetto di spazio dedicato allo studio e al lavoro. Innovativo, luminoso, ondeggiante: il nuovo centro della conoscenza – disegnato dallo studio d’architettura nipponico SANAA – vuole diventare il vero e proprio cuore pulsante del campus vodese, simboleggiando le ambizioni a lungo termine dell’ateneo.

Tornate nuovamente nel cuore della città per il pranzo alla Brasserie de Montbenon, dove in un edificio centenario che domina il Lago Lemano potrete gustare una cucina che abbina prodotti di qualità a ricette tradizionali. Il pomeriggio dedicatelo alla visita di Aquatis, l’acquario più grande d’Europa di animali viventi (pesci, rettili, anfibi) di acqua dolce all’interno di una scenografia totalmente coinvolgente e interattiva grazie all’aiuto di tecnologie digitali innovative.

E’ nuovamente ora di sedersi a tavola…e visto che Losanna è anche una città cosmopolita andate al Eat Me, locale trendy che propone in un unico menu piatti di tutto il mondo. Piccole degustazioni che vanno dall’Europa all’Asia, passando dalle Americhe e dall’Africa, grandi classici ma anche originali rivisitazioni.

Il giorno successivo, dopo aver nuovamente soggiornato all’Hotel de la Paix, è d’obbligo la visita all’emozionante Museo e parco Olimpico, la prima attrazione culturale di Losanna. Pranzo nel vicino ristorante Du Port per poi riprendere dalla vicinissima stazione la metropolitana per ‘La gare’ e il successivo terno internazionale (www.swisstravelsystem.com) e fare ritorno, dopo un rilassante viaggio di poco più di tre ore, a Milano. www.lausanne-tourisme.ch

 

Foto di Stefano Del Pianta: Chocolatiére

 

Claudio Zeni

 

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