E’ ora di prendervi una bella pausa dal lavoro, dallo stress e dalle preoccupazioni! Avete un’idea? No! Io vi suggerisco questa: una sosta alle piscine termali “Theia il Bagno degli Etruschi” di Chianciano Terme (Si) per unire relax e benessere alla gustosa proposta culinaria a km zero dell’annesso bistrò. A fianco dello stabilimento Sillene, situato sulla splendida collina che sovrasta Piazza Italia, tra la Val d’Orcia e la Val di Chiana, il nuovo complesso di piscine termali “Theia il Bagno degli Etruschi” evoca le radici storiche del luogo, intitolato dagli Etruschi a Sillene. Il nome, infatti, deriva dalla titanessa della luce, Theia, “colei che splende fin lontano”, madre di Selene nella mitologia etrusca. Sette nuovissime piscine termali, quattro esterne e tre interne, tutte collegate tra loro per oltre 500 metri quadri di vasche, alimentate dall’acqua della sorgente termale Sillene, dotate di ombrelloni e lettini, oltre che un moderno bistrò e collegamento Wi-Fi. Le acque, ricche di anidride carbonica, carbonato di calcio, bicarbonato e solfati, che ne determinano la tipica opacità, esercitano un’azione antinfiammatoria sul sistema muscolo scheletrico ed eutrofica sulla pelle. In questo complesso termale anche i bambini sotto i tre anni possono entrare, non pagano il biglietto e non possono fare il bagno, mentre dai tre anni in poi possono fare il bagno con i genitori. La temperatura dell’acqua delle piscine è compresa fra i 33 e i 36 gradi, quindi anche quelle esterne sono utilizzabili in inverno tranne il martedì che è giorno di chiusura. Tutte le vasche sono dotate di giochi d’acqua, idromassaggi con lettini, “colli di cigno” per i getti d’acqua cervicali, sedute, botti e un “pozzo”, suggestivo gioco d’acqua termale. Il piacere si ritrova pure nel bistrò del complesso termale, dove il dinamico Gesualdo Multari vi consiglierà sulla scelta dei piatti, tutti a base di materie prime selezionate secondo la stagionalità e a km zero, anzi a km vero, preparati da chi sa pendersi cura del vostro benessere anche a tavola. Dai classici pici all’aglione ai tortelli maremmani, dall’Hamburgher di Chianina ad una selezionata bresaola sempre di Chianina di un celebre macellaio del comprensorio fino ad una vasta di gamma di centrifughe (provate l’Afrodite a base di mela, pera, sedano, kiwi e cetriolo) o di macedonie di frutta fresca elaborate e presentate con fantasia artistica dallo stesso Gesualdo, un ulteriore piacere per la vostra gola. Un proposta quella di “Theia il Bagno degli Etruschi” che non vi deluderà, anzi una volta usciti dal complesso termale non vedrete l’ora di tornarci. Il complesso termale è aperto dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 20 con l’eccezione di martedì.
www.piscinetermalitheia.it
Claudio Zeni