Silvia Baracchi del ristorante Il Falconiere di Cortona tra i 62 nuovi cuochi nell’associazione di cuochi Euro-Toques la cui mission fin dal 1986 è: fare buona Cucina, nella difesa della qualità dei cibi, nell’attenzione verso tradizioni e tipicità dei diversi territori. E’ per questi valori, è per il lavoro di squadra che unisce i suoi “associati”, fatto sta che la Delegazione Italia di Euro-Toques gioca un ruolo sempre più da leone nel panorama dell’alta Cucina italiana. A dimostrarlo non è solo la presenza di tutti i tristellati italiani tra i suoi ranghi, non è solo la sua presenza attiva in iniziative atte a promuovere la tradizione della Cucina del Belpaese. A dimostrarlo è un numero di soci in costante crescita: solo quest’anno, nella Guida 2017/18, ci sono state ben 62 new entry, 62 nuovi cuochi che condividono i valori di ricerca della qualità e di rispetto per le tipicità che contraddistinguono quest’associazione, 62 persone innamorate del proprio mestiere che hanno voglia di fare squadra per migliorare se stessi e accrescere l’immagine che l’Italia in tavola sta sempre di più conquistando nel mondo. 62 nuovi cuochi, tra cui ben 13 insigniti della stella Michelin. I bistellati Giuseppe Mancino (Il Piccolo Principe, Viareggio – Lu), Valeria Piccini (Da Caino, Monte Merano – Gr), Claudio Sadler (Sadler, Milano) e Ciccio Sultano (Duomo, Ibla Ragusa – Rg); le stelle Michelin Silvia Baracchi (Il Falconiere, Cortona – Ar), Salvatore Bianco (Il Comandante Restaurant, Napoli), Marco Bottega (Aminta Resort, Genazzano – Rm), Patrizia Di Benedetto (Bye Bye Blues, Mondello – Pa), Pino Lavarra (Tosca al Ritz Carlton, Hong Kong), Leandro Luppi (La Vecchia Malcesine, Malcesine – Vr), Isa Mazzocchi (La Palta, Borgonovo Val Tidone – Pc), Daniele Repetti (Ristorante Nido del Picchio, Carpaneto Piacentino – Pc), e la più recente new entry Paolo Gramaglia (President, Pompei – Na). Non è un caso che vengano citati prima i cuochi e poi i ristoranti in questo elenco, così come nella Guida, così come in ogni occasione durante la quale Euro-Toques emerge nella sua più profonda autenticità: in questa associazione, i cuochi, stella Michelin o no, cappelli, forchette o altro rating che sia, sono uniti dalla loro abilità, dai loro valori, dalla loro passione. Euro-Toques è un’associazione di cuochi che si eleva al di sopra del singolo mezzo punto, per fare squadra a vantaggio della Cucina italiana. Ovviamente le stelle Michelin – queste per tutte le altre guide di settore – fungono da segno distintivo e da “guida” per i palati di tutto il mondo, e il fatto che qui siano così numerose, sta a significare solo una cosa: Euro-Toques è protagonista sempre più in ascesa nel mondo dell’alta cucina.
Claudio Zeni
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