Ideata dal Comune di Rimini e dai Musei Comunali, la Biennale del Disegno 2016 inaugura il 23 aprile e rimane aperta fino al 10 luglio, un percorso di 2.000 opere in 27 mostre allestite in contemporanea,lungo un itinerario nei luoghi, espositivi (e non), più belli di Rimini. Prestiti prestigiosi – come quello del Gabinetto delle Stampe della Pinacoteca di Bologna, dei musei civici di Reggio Emilia, della Galleria civica di Modena, di collezionisti privati e antiquari famosi – hanno portano a Rimini opere antiche e moderne che i curatori hanno messo a confronto in un continuo dialogo tra affinità e interpretazione artistica. E così i grandi maestri come Guido Reni, Guercino, Tiepolo e Canaletto, conversano con la modernità di Bacon, Schifano e Kiki Smith, mentre ad Andrea Pazienza è dedicata una monografica come al faentino Domenico Rambelli o al maestro MarioSironi. I luoghi pubblici più attraenti della città coinvolti sono: il Museo della Città, Castel Sismondo, il Teatro Galli, Palazzo Gambalunga, la FAR (Fabbrica Arte Rimini), il Museo degli Sguardi, l’Ala Nuova del Museo della città (Cantiere Disegno), il Complesso degli Agostiniani, ecc. Sarà replicata anche la rete espositiva collaterale, un circuito di mostre parallele e congiunte, con l’apertura da un lato di spazi privati a Rimini e dall’altro con venti paralleli in altre città del territorio. A Longiano, sulle colline tra Rimini e Cesena, la Fondazione Tito Balestra Onlus apre nello stesso periodo, la mostra “I segni nascosti”,taccuini e album di grandi maestri quali: Fabrizio Clerici, Pericle Fazzini, Mario Mafai, Roberto Melli, Antonietta Raphaël, Toti Scialoja, Guido Strazza; opere dal 1905 al 1980. A Santarcangelo di Romagna il MUSAS ospita la mostra dal titolo: “Cristallino” che espone disegni contemporanei.A Palazzo Marcosanti di Sogliano al Rubiconeè in mostra la collezione di manifesti Liberty di Roberto Parenti: “La grafica da fine Ottocento a metà Novecento nel segno Liberty, Art Dèco e Futurista” mentre a Cotignolanei Musei Civicidue mostre personali di Denis Riva e Marina Girardi. Infine con Disegno Festival la Biennale, forte del successo del 2014, si esprimerà attraverso una settimana dedicata ad incontri con specialisti, studiosi e giornalisti, reading, conferenze, perfomance, lezioni, art talk, atelier didattici attorno al disegno in tutte le sue accezioni. Rimini celebra il Disegno come espressione creativa per eccellenza mettendo a disposizione il proprio centro storico trasformato per l’occasione in un cuore pulsante della creatività e della ricerca da scoprire passeggiando tra palazzi storici, piazze antiche, strade e vicoli suggestivi, scoprendo gli scorci più importanti di una città profondamente legata alla storia e alle arti, grazie anche ai pacchetti soggiorno proposti dagli operatori turistici http://www.riminireservation.it/
www.biennaledisegnorimini.it
Claudio Zeni