E’ il punto d’incontro di una storia che coinvolge due territori e due idee nate col sogno un po’ folle di incarnarli e di renderli grandi nel mondo. Anche se oggi risulta difficile considerare Riva del Garda (TN) il centro del mondo, è impossibile non guardare il Lido Palace come l’unico testimone sopravvissuto di un’epoca lontana, a cavallo di due secoli, popolata da personaggi illustri, esponenti della nobiltà, dell’aristocrazia e del jet set europei, che però ancora prosegue nelle sue stanze, nella sua cucina di riconosciuta e conclamata eccellenza e nelle sue sale, che mescolano con raffinatezza il design contemporaneo e gli strascichi mai sopiti della Belle Époque. Molto più giovane, l’Azienda Pojer e Sandri nasce nel 1975, dalla scommessa di due giovani convinti di riuscire a produrre vino di gran pregio dai vigneti posti tra la Valle dell’Adige e la Valle di Cembra – precisamente sulla collina di Faedo, che, a detta di molti, possedeva una ridotta vocazione vitata – sfida alla base di un fortunato connubio sulle cui possibilità di successo ben pochi sarebbero stati disposti a investire anche solo una lira. E che invece – dal primo straordinario Palai Müller Thurgau ’75, passando per lo Chardonnay e la Nosiola – ha oggi le dimensioni di un sogno divenuto realtà, con una superficie vitata di 26 ettari, distribuiti su 6 comuni, e un vino di punta come il “Rosso Faye”, conosciuto in tutto il mondo. Giovedì 2 ottobre 2014, a partire dalle 19.30, “L’Alto Garda e la Valle dell’Adige s’incontrano” accompagna al Lido Palace di Riva del Garda i vini dell’Azienda Pojer & Sandri, per una serata di sapori combinati – la partecipazione alla quale è fissata al prezzo di 65 euro a persona – che guida l’immaginazione molto aldilà di quello che si vede e si gusta nel piatto e nel calice. Il menu si apre con un aperitivo a base di crocchetta di pere, mortadella dop e Fontal di Cavalese, gnocchetti croccanti di baccala e uvetta, focaccina di erbette e speck del Brenta, abbinati allo spumante rosato brut Pojer e Sandri sa magnum. Si prosegue con Capasanta arrosto con guanciale, crema di nocciole e lamponi disidratati, in abbinamento allo spumante cuvée extra brut 2009/2010, Cannoli di farina di ceci ripieni con luccio al rosmarino accompagnati da pesto di prezzemolo e pinoli, da gustare con vigneti delle dolomiti sauvignon 2010. E’ un vigneti delle dolomiti bianco Faye 2010 ad esaltare il Filetto di salmerino in crosta di polenta di Storo, cipollotto all’aceto di mele cotogne di Pojer & Sandri, agone e cappero del Garda, mentre tocca al vigneti delle dolomiti rosso Faye 2009 aprire le porte del gusto più intenso alla Spalla di agnello stufata al “Faye” e bacche di ginepro, purea di patate della Val di Gresta e sedano rapa. Una Degustazione di grappe e brandy segue il gran finale, segnato dall’abbinamento tra vino liquoroso Merlino 2012/1998 e Mousse al cioccolato fondente e cardamomo, delizia al frutto della passione, gelato al cioccolato bianco, crumble al cocco e zenzero. Euro 65,00 per persona.
www.lido-palace.it
Claudio Zeni