Perrier-Jouët, distribuita in Italia da Antinori, lancia il circuito delle “Maisons Recommandées”: un selezionatissimo numero di enoteche, winebars, ristoranti e luoghi di incontro per appassionati di bollicine d’autore, dove sarà possibile degustare al calice gli champagne della Maison in un’atmosfera arricchita da personalizzazioni d’ambiente nello stile peculiare Perrier-Jouët, con richiami attualizzati alla Belle Epoque. La Maison Recommandée Ristorante Santa Elisabetta presso l’Hotel Brunelleschi di Firenze, si propone d’ora in poi come punto di riferimento per gli amanti dello champagne di qualità e dell’inconfondibile eleganza Perrier-Jouët. Il progetto “Maisons Recommandées” dà finalmente la possibilità agli appassionati di assaporare il fascino, la finezza e la complessità degli champagne Perrier-Jouët anche al bicchiere, con un’accoglienza che richiama la personalità della Maison Belle Epoque, il rifugio di lusso e di eleganza di Epernay. Dal Grand Brut alla Belle Epoque, la Cuvée de Prestige di Perrier-Jouët, i vini prodotti dalla Maison sono contraddistinti da una grande qualità e da uno stile inconfondibile, espressione perfetta della ricchezza dei vigneti dell’azienda che si sviluppano nel cuore del “triangolo magico” dello Champagne, tra Cramant ed Avize, Ay e Dizy, e Mailly. Perrier-Jouët è una Maison fortemente esclusiva, che produce Champagne dal 1811. Grazie a vigneti di eccezionale qualità, la Maison è riconosciuta soprattutto per l’eleganza dei suoi vini. Nei suoi 200 anni di vita, la Maison Perrier-Jouët ha visto succedersi soltanto 7 Chefs de Cave, ognuno dei quali cresciuto alla scuola del suo predecessore, come straordinari artigiani che gelosamente tramandano i segreti del mestiere da una generazione all’altra. Custode di questa arte dal 1993, Hervé Deschamps ha trascorso 10 anni con il suo maestro e mentore André Baveret per riuscire ad apprendere le tecniche ed il fine sapere dell’originale stile creato da Nicolas Perrier per questo straordinario Champagne. Condividendo il pensiero e l’approccio artistico dei maestri artigiani, Hervé Deschamps considera ogni cuvée un pezzo unico, seguendo un approccio originale nell’assemblaggio, guidato da intuizione ed esperienza e conferendo ad ogni vino il fascino, l’eleganza e la finezza che sono il tratto caratteristico dello stile Perrier-Jouët. Dal 1902, anno in cui Emile Gallé ha ridisegnato la sua bottiglia, Perrier-Jouët ha unito nel suo patrimonio l’arte alla creatività. Oggi la Belle Epoque incarna l’intera filosofia della Maison: la ricerca permanente dell’eleganza e del piacere. www.perrier-jouët.com
www.hotelbrunelleschi.it
Claudio Zeni
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