Il prossimo 26 ottobre Michelino Gioia e Giovanni D’Amato, due talenti della gastronomia italiana, si ritroveranno per sostenere il progetto promosso da Relais & Chateux a favore della ricostruzione del ristorante Il Rigoletto, danneggiato dal sisma che lo scorso maggio ha colpito l’Emilia. Michelino Gioia, chef stellato del ristorante The Cesar de La Posta Vecchia, da sempre sensibile alle problematiche sociali e sempre disponibile a mettersi in gioco per fini solidali, unirà il suo talento e creatività a quello di Giovanni D’Amato per raccogliere fondi a favore del celebre ristorante di Reggio Emilia, ancora inagibile a causa dei danni subiti dal terremoto. Giovanni D’Amato e la moglie Fulvia aprirono, nel 1987, Il Rigoletto in Lunigiana, ad Aulla, per poi trasferirlo, nel 1998, a Reggiolo all’interno di una villa settecentesca appartenente in passato alla famiglia Manfredini. L’entusiasmo, l’impegno e la passione hanno permesso loro di ottenere 2 Michelin, proponendo piatti dagli accostamenti anche insoliti, fatti da ingredienti accuratamente selezionati. Il forte sisma ha messo in pericolo un edificio ricco di storia e dimora di un ristorante simbolo dell’eccellenza gastronomica italiana. Per salvare un pezzo di storia e un tempio dell’alta cucina italiana, il prossimo 26 ottobre, i due chef si ritroveranno insieme, alternandosi ai fornelli del The Cesar, per realizzare una cena gourmet di sette portate, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla ricostruzione del ristorante. Michelino Gioia inaugurerà la serata con seppie fondenti, sconcigli, crema di porri al nero, e bottarga di muggine sarà poi la volta di Gianni D’Amato che proporrà invece tartufo e tartufi. Il primo piatto realizzato da Gioia saranno i fagotti di crostacei e zenzero, calamari, vongole e bisque cremosa mentre D’Amato proseguirà con cannelloncino di faraona frutti rossi, briciole di pane alle spezie. Lo chef del The Cesar presenterà il secondo di pesce a base di ricciola in padella, crema di cozze, finocchietto selvatico e broccoli Sicilia, mentre allo chef del Rigoletto spetterà quello di carne composto da maialino, indivia brasata, liquirizia, senape e limone. Per concludere la serata in dolcezza, il padrone di casa proporrà il Royal al caffè, gelato al fior di latte e conquat candito. Costo a persona 120€, bevande escluse.
Claudio Zeni
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