Grande è la suggestione dell’Argentario, promontorio ricoperto di profumata macchia mediterranea culminante con il monte Telegrafo, collegato alla terra ferma da lingue sabbiose delimitanti la laguna di Orbetello e circondato da un mare azzurro e cristallino. L’Hotel Torre di Cala Piccola, a Porto Santo Stefano, è il luogo perfetto per ammirare la distesa azzurra interrotta dai profili delle Isole del Giglio e di Giannutri, soprattutto quando il tramonto ne accende i colori. Ma l’Argentario non è solo mare: tutto il territorio circostante, la Maremma, è ricca non solo di bellezze naturalistiche e archeologiche, ma di folklore e tradizioni portate avanti dai famosi butteri.
Partendo dall’Hotel Torre di Cala Piccola, si può andare alla scoperta della Maremma e visitare scenografici borghi medievali come Sorano e Pitigliano, ornati di palazzi e chiese, aree archeologiche etrusche come Roselle e la Necropoli di Sovana ed inoltrarsi nel Parco della Maremma. Il parco offre un paesaggio molto vario che comprende zone paludose alla foce dell’Ombrone, dune di sabbia, pinete e macchie di lentischi e ginepri sul litorale e i Monti dell’Uccellina coperti di boschi, dove vivono lepri, caprioli e cinghiali. Due percorsi guidati con partenza da Alberese, a poca distanza da Grosseto, aiutano a conoscere le tradizioni maremmane perpetuate dall’agricoltura e dall’allevamento, come le antiche forme di doma e l’addestramento dei cavalli e dei bovini.
Il buttero è il pastore a cavallo che può essere considerato l’equivalente italiano del cow boy, ma soprattutto rappresenta il simbolo e l’anima della Maremma, terra di campagne sconfinate e mandrie di buoi. Vestito con calzoni di fustagno, cosciali, giacca di velluto e cappello nero, cavalca abitualmente il cavallo maremmano. Si protegge dalla pioggia con un mantello di grandi dimensioni, detto pastrano(che ricorda il poncho dei gauchos), tiene in mano la mazzarella, un bastone impiegato per stimolare buoi e cavalli. Oggi i butteri sono riuniti in associazioni che fanno rivivere le antiche tradizioni. Chi vuole assistere al lavoro dei butteri a cavallo con prove di abilità, giochi e caroselli può farlo in varie località maremmane dove vengono organizzati spettacoli equestri. Le loro esibizioni, specialmente nel periodo estivo, si susseguono nelle principali cittadine. La “marca” del bestiame, la cavalcata brada, i giochi di equilibrio a cavallo e le coreografiche galoppate danno vita ad uno spettacolo fatto di emozione e colore, abilità e tradizione, forza e simpatia. I butteri sono ancora oggi considerati i migliori domatori di cavalli bradi in Italia.
Nel 1890 venne ad esibirsi in Italia il circo di ispirazione western di Buffalo Bill. In quell’occasione i Cow Boys sfidarono i Butteri, che ebbero la meglio in una sfida che li consacrò come i rappresentanti, nel mondo, di un’Italia selvaggia e genuina che le terre maremmane rappresentavano degnamente. Oggi la disciplina sportiva della monta da lavoro praticata dai butteri attuali si confronta in competizioni agonistiche con gli altri tipi di monta da lavoro (vaquera spagnola e portoghese, camargue francese ecc.) in prove tutte da sostenere con lo stesso cavallo.
Hotel Torre di Cala Piccola – Via della Cala, 58019 Cala Piccola
Porto Santo Stefano – Monte Argentario – Grosseto Tel. +39.0564.825111
e-mail: info@torredicalapiccola.com
Claudio Zeni
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