Top Ten
- I sette peccati capitali dell’economia italiana
di Carlo Cottarelli, Feltrinelli (15.00)
- Il metodo Catalanotti
di Andrea Camilleri, Sellerio Editore (€ 14.00)
- Pastorale americana
di Philip Roth, Einaudi (€ 14.00)
- La scomparsa di Stephanie Mailer
di Joel Dicker, La nave di Teseo (€ 22.00)
- 12 Strumenti per farsi ascoltare dai bambini
di Marie Poulhalec, Edizioni Il Punto d’Incontro (€ 6.90)
- La vita e i giorni. Sulla vecchiaia
di Enzo Bianchi, Il Mulino (€ 13.00)
- Ricordo di Carlo Ferdinando Russo
a cura di Piero Totaro e Raffaele Ruggiero, Leo S. Olschki Editore (€ 18.00)
- L’anello mancante. Cinque indagini di Rocco Schiavone
di Antonio Manzini, Sellerio Editore (€ 14.00)
- L’ordine del tempo
di Carlo Rovelli, Adelphi (€ 14.00)
- Liberare la libertà. Fede e politica nel terzo millennio
di Benedetto XVI (Joseph Ratzinger), Cantagalli (18.00)
LO SCAFFALE
COME SI MANGIA L’OLIO
da Andrea Leonardi, Filippo Falugiani e Marco Provinciali in collaborazione con A.I.R.O., Polistampa (€ 6.90)
Con il manuale pratico di abbinamento gastronomico tra cibo e olio extravergine di oliva, in questa seconda edizione con la pasta e con il pesce, gli autori e sette grandi chef spiegano come ogni piatto necessiti di un adeguato olio. Questo libro parla del trionfo della natura, della sua immensa generosità e di come tocca a noi – divertiti spettatori della gastronomia attuale – comunicarne le opportunità più esaltanti e ricche.
Interpretando quattro ricette ciascuno Enrico Bartolini, Pino Cuttaia, Marco Stabile, Isa Mazzocchi, Kotaro Noda, Roy Caceres e Gino Sorbillo hanno formulato un percorso di abbinamento che si sposa con i differenti profili sensoriali degli oli presentati dalle più importanti aziende produttrici di Olio Extravergine di Oliva di alta qualità di tutta l’Italia. Il volume è redatto con un elegante stile e un design fresco e già primaverile; si presenta con fotografie magnificenti e celebrative dei piatti, con un testo di facile e diretta comprensione che si colloca nella fascia high-end della divulgazione gastronomica.
SOTTO IL LETTO
di Paul Bright e Ben Cort, Edizioni Il Punto d’Incontro (€ 12.90)
Sotto il letto cosa c’è? Ci sono giochi, ci sono vestiti, ci sono scarpe puzzolenti e una mela con il segno dei tuoi denti! Ci sono tante bestioline tutte intente a far festini sgranocchiando allegramente i resti dei tuoi spuntini!E poi… e poi sotto il letto c’è un drago addormentato. Ha il colore del fuoco, ma alle fiamme preferisce un bel lago ghiacciato! E c’è un alligatore che va matto per la pizza margherita. Eccolo lì sull’amaca, che si gode la vita! Ma se guardi ben bene, sotto il letto c’è di più! C’è un mostro orribile e peloso, con una grande bocca spalancata, denti aguzzi, coda a nodi e… una tenera pelliccia tigrata! È lì tutto tremante e dice con voce paurosa: “Sopra il letto c’è una cosa spaventosa!” Che cosa ci sarà mai sopra il letto di così terribile da mettere in fuga il mostro, l’alligatore, il drago e tutti gli altri abitanti? Età di lettura: a partire dai 4 anni.
IL MITO DI DIANA NELLA CULTURA DELLE CORTI.
a cura di Giovanni Bárberi Squarotti, Annarita Colturato, Clara Goria, Leo S.Olschki Editore (€ 39.00)
Diana, dea della luna e della caccia, occupa un posto importante nei mondi delle corti europee e nei processi di appropriazione e rinnovamento degli antichi apparati mitologici che li percorrono. La dea rivive nelle rappresentazioni simboliche e allegoriche di regine, prìncipi e dame, attraversa generi, iconografie e stili, solcando palcoscenici e ispirando opere e decorazioni per residenze e giardini d’Europa. Sotto il suo nume sorge nel cuore del Seicento la Venaria Reale, “palazzo di piacere e di caccia” del circuito delle residenze sabaude: la Reggia di Diana, secondo il programma iconografico interamente dedicato alla dea da Emanuele Tesauro. Il volume, attraverso un excursus interdisciplinare, affronta vari episodi degli sviluppi del mito: dall’antichità ai racconti di Boccaccio, alle rivisitazioni rinascimentali; dagli affreschi del Parmigianino a Fontanellato alla pittura di Batoni; dai travestimenti mitologici e dalle composizioni musicali per la corte di Francia alla poesia di Foscolo e Leopardi, fino a più inattese disseminazioni popolari e contemporanee. Immagini, racconti, partiture, per tracciare le metamorfosi e le ambigue identità della dea che ancora oggi interrogano e seducono.
Claudio Zeni