TOP TEN
- Trio
di Dacia Maraini, Rizzoli (€ 16.00)
- Riccardino
di Andrea Camilleri, Sellerio Editore Palermo (€ 15.00)
- Il colibrì
di Sandro Veronesi, La nave di Teseo (€ 20.00)
- Per domani ancora
di Carlo Ossola, Leo S. Olschki Editore (€ 10.00)
- Le ossa di Berdicev
di John e Carol Garrard, Casa editrice Marietti 1820 (€ 29.00)
- L’ombra del vento
di Carlos Ruiz Zafòn, Mondadori (€ 14.00)
- Le incredibili virtù dei succhi verdi
di Colette Hervé Pairain, Edizioni Il Punto d’Incontro (€ 9.90)
- La misura del tempo
di Gianrico Carofiglio, Einaudi (€ 18.00)
- Cambiare l’acqua ai fiori
di Valérie Perrin, E/O (€ 18.00)
- Le storie del mistero
di Lyon Gamer, Magazzini Salani (€ 15.90)
LO SCAFFALE
I MONACI SILVESTRINI E LA TOSCANA (XIII-XVII SECOLO)
a cura di Francesco Salvestrini, Leo S. Olschki Editore (€ 26.00)
Il volume costituisce la prima indagine complessiva sulla presenza della famiglia monastica silvestrina dell’Ordine di san Benedetto nella Toscana medievale e moderna, e ricostruisce le origini di tale congregazione di matrice marchigiana, la sua diffusione oltre gli Appennini, i rapporti con le chiese e le società locali, la committenza artistica. I saggi redatti da specialisti illustrano come un’obbedienza contemplativa sorta nel secolo XIII abbia potuto crescere nell’Italia comunale ormai permeata dalla presenza capillare degli Ordini mendicanti, lasciando intendere che il mondo benedettino e le sue componenti eremitiche avevano ancora la possibilità di rispondere ai bisogni spirituali delle compagini cittadine, superando la ‘concorrenza’ dei Minori e dei Predicatori. I testi illustrano le modalità con cui questi monaci si rapportarono ai fedeli sia in alcuni dei maggiori centri urbani della regione – in particolare Firenze e Siena –, sia in località minori quali Montepulciano, Chiusi ed altri nuclei abitati della Tuscia sud-orientale.
VITE DIGITALI. COMPORTAMENTI UMANI E SFIDE DELLA RETE
di Giovanni Del Missier, EDB Edizioni (€ 9.50)
Le tecnologie dell’informazione hanno smesso di essere semplici mezzi di comunicazione e si sono trasformate nel nostro contesto esistenziale. L’ambiente digitale è una vera e propria rivoluzione culturale. Essa condiziona l’esperienza individuale e sociale e deve essere compresa a fondo, se si vuole che le persone riescano ad attribuire un nuovo significato al silenzio e a riappropriarsi di uno sguardo più contemplativo sulla realtà. Con l’obiettivo di equilibrare l’ecosistema della comunicazione, donando profondità alla parola, spessore all’ascolto e autenticità al dialogo tra le persone.
di Claudio Zeni