TOP TEN
- Ovunque sia, saremo insieme
di Marzia Sicignano, Mondadori (€ 14.00)
- L’enigma della camera 622
di Joël Dicker, La nave di Teseo (€ 22.00)
- Il potere delle parole
di Yvonne Oswald, Edizioni Il Punto d’Incontro (€ 13.90)
- L’ombra del vento
di Carlos Ruiz Zafòn, Mondadori (€ 14.00)
- Cesare Guasti un protagonista della scena culturale fiorentina dell’Ottocento
a cura di Lorenzo Fabbri, Leo S.Olschki Editore (€28.00)
- Se scorre il sangue
di Stephen King, Sperling & Kupfer (€21.90)
- Le storie del mistero
di Lyon Gamer, Magazzini Salani (€ 15.90)
- Diventare barman
di Ilias Contreas, Europa Edizioni (€ 13.90)
- Cambiare l’acqua ai fiori
di Valérie Perrin, E/O (€ 18.00)
- L’evoluzione delle pandemie
di David Quammen, Adelphi (€ 14.00)
LO SCAFFALE
DELLA FORZA DELLA FANTASIA UMANA Vol. 14
di Ludovico Antonio Muratori, Leo S. Olschki Editore (€ 26.00)
Elaborato contestualmente alle Forze dell’intendimento umano e pubblicato da Lodovico Antonio Muratori per la prima volta nel 1745, la Forza della fantasia umana è tra i testi più fortunati della vasta produzione muratoriana. Possessioni demoniache, stregoneria, ossessioni, manie irrazionali, sogni e l’intera gamma dei fenomeni onirici misurano da una parte lo strapotere della fantasia, dall’altra l’indebolimento della ragione, imponendo una nuova interrogazione sul rapporto tra le due facoltà, in una prospettiva non più metafisica, ma già pienamente antropologica. Fin da subito posta al centro delle polemiche intorno alla magia e alla stregoneria sorte in Italia verso la metà del Settecento, l’opera resta degna d’interesse ancora alla fine del secolo e nel corso di quello successivo, a partire dalla diffusione della psicologia sensistica in Italia. Utilizzata nella trattatistica psicologica anche per il vasto repertorio di casi e di esempi relativi alla potenza immaginativa, favorita da uno stile di scrittura chiaro ed efficace, la Forza della fantasia mette in gioco gli elementi più caratteristici dello spirito muratoriano. A un’attenta analisi della natura umana è unita la difesa di un razionalismo ‘dolce’, spinto fino a indagare le zone più recondite dello spazio onirico, con uno sguardo nuovo, capace di destare l’interesse dei lettori su questi argomenti, ancora tra Otto e Novecento.
NERA. LA VITA DIMENTICATA DI CLAUDETTE COLVIN
di Émilie Plateau, Einaudi Ragazzi, (€ 13.90)
“Per la forza di una narrazione necessaria e urgente, volta a inquadrare vicende storiche sottolineandone però con uguale intensità l’attualità intorno al tema dei diritti civili; per la capacità di rendere accessibile a tutte e a tutti, anche in età evolutiva, una storia poco nota, pure attraverso l’adattamento in letteratura illustrata” questa la motivazione che ha portato la Giuria del Premio Andersen 2020 ad assegnare la vittoria a un graphic novel per ragazzi drammaticamente attuale, adattamento dell’omonimo libro di Tania de Montaigne.
Protagonista è la quindicenne Claudette Colvin, adolescente nera che, nell’Alabama degli anni ’50, venne arrestata e processata per essersi rifiutata di cedere il posto sull’autobus a un passeggero bianco. La sua azione di ribellione contro le leggi segregazioniste avvenne mesi prima di quella di Rosa Parks, ma la Storia non fu altrettanto benevola nei suoi confronti.
di Claudio Zeni