Top Ten
di Luigi Ciotti, EGA Edizioni Gruppo Abele (€ 6.00)
di Alessandro Robecchi, Sellerio Editore Palermo (€ 15.00)
di Alessia Gazzola, Garzanti (€ 16.40)
di Anna Todd, Sperling & Kupfer (€ 15.90)
di Andrea Porcarelli, Diogene Multimedia (€ 16.00)
di Antonio Tosi, Edizioni Il Punto d’Incontro (€ 12.90)
di Paolo Rumiz, Feltrinelli (€ 15.00)
di E.L. James, Mondadori (€ 19.00)
di Cosimo Marco Mazzoni, Leo S.Olschki Editore (€ 18.00)
di Nicola Digi, Gruppo Albatros Il Filo (€ 14.50)
LO SCAFFALE
INGRUPPO PIACERE A TAVOLA
AA.VV, Edizioni Mediavalue.
Torna la Guida InGruppo che raccoglie il meglio della ristorazione lombarda racchiudendo le province di Bergamo, Milano e Monza Brianza. Edita da Mediavalue (già editore dal 1998 della guida Le Soste) InGruppo mira a valorizzare il moderno ristorante, per avvicinare anche la clientela più giovane o non avvezza alle delizie dell’alta cucina, facendole scoprire l’eccellenza a tavola ed educandola a pasti sublimi.
La guida racconta le particolarità dei ristoranti aderenti, mettendo sotto i riflettori l’unicità e la personalità delle varie forme di ospitalità, della personalità e della cucina degli chef, nonché dell’eleganza delle location e del servizio di sala, partendo dal bergamasco per viaggiare poi in tutte le province lombarde.
Ogni ristorante è corredato da una ricetta, accompagnata dagli scatti del fotografo Paolo Picciotto.
LA REALTÀ ROMANZESCA
di Mino Milani, Gammarò Edizioni (€ 19.00)
Milioni di lettori hanno aspettato con ansia, settimana per settimana, per quasi settecento settimane, di leggere la nuova puntata della rubrica La realtà romanzesca che dal 1964 al 1977 Mino Milani ha tenuto sulla “Domenica del Corriere”. Ora, per la gioia di quanti ripensano con nostalgia a quelle storie meravigliose e a favore di tutti coloro cui la giovane età ha impedito sinora di goderne, Gammarò Edizioni ne ripubblica un’ampia scelta.
Mino Milani prende spunto ogni volta da un episodio realmente accaduto per consegnarci una storia fantastica, alla quale l’esito sorprendente non toglie verità e anzi attribuisce una tinta drammatica e una dimensione in qualche modo mitica. Le affascinanti storie della realtà romanzesca ripropongono infatti (in versione moderna, dove protagonista non è un eroe tragico ma uno qualsiasi di noi) il più classico dei temi, quello dell’uomo a confronto col fato, ovvero con forze che lo trascendono e lo collocano, magari per un solo ma decisivo istante, al centro del grande, imperscrutabile gioco del destino. Il quale, per quanto minaccioso, finisce per rivelarsi, nei sapienti racconti di Mino Milani, un provvidenziale alleato: capace di offrire al protagonista (all’ultima riga del racconto: Milani è un maestro della suspence) l’inattesa e romanzesca via d’uscita da una situazione apparentemente senza speranza di salvezza.
Claudio Zeni
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