Top Ten
di Andrea Camilleri, Mondadori (€ 15.00)
di Gianrico Carofiglio, Einaudi (€ 16.50)
di Antonio C. Mastrobuono, Leo S.Olschki Editore (€ 35.00)
di Stefano Mancuso, Laterza (€ 12.00)
di Camilla Lackberg, Einaudi(€ 14.50)
di Miguel Ruiz, Edizioni Il Punto d’Incontro(€ 12.90)
di Matteo Renzi, Marsilio (€ 16.00)
di Davide Grittani, LiberAria Editrice (€ 16.50)
di Maurizio De Giovanni, Rizzoli (€ 19.00)
di Andrea Bizzotto, BrentaPiaveEdizioni (€ 17.00)
LO SCAFFALE
LA CHIAVE
di Anselm Grün, Christoph Gerhard e Erwin Sickinger, Edizioni Il Punto d’Incontro(€ 10.90)
Ritrovare il contatto con le proprie emozioni, con il proprio cuore e con il divino: La chiave ti mostra come realizzare la tua vita aprendoti all’amore verso te stesso, verso gli altri e al mistero di Dio.
La benedizione di Dio è portatrice di numerosi significati, è l’espressione di ciò che Dio vuole comunicarci attraverso le cose. Ad esempio, l’anello è un simbolo molto caro alla tradizione religiosa. Con esso Dio ci rassicura che terrà salde in noi tutte le fragilità, che smusserà i nostri lati più spigolosi e che si unirà a noi affinché possiamo rimanere fedeli a noi stessi. Un altro simbolo è sicuramente la chiave. Anselm Grün ci guida verso la ricerca di una chiave per entrare nel nostro stesso cuore e accedere ai nostri sentimenti più nascosti e profondi. Inoltre, la chiave è il simbolo del desiderio di avere accesso al cuore altrui, in modo da comunicargli il nostro amore e i nostri sentimenti. In qualche modo, sostiene Anselm Grün, insieme a Christoph Gerhard e Erwin Sickinger, quello che stiamo cercando è la chiave della verità che possa aprirci le porte verso il mistero della vita e di Dio, facendoci vivere una vita consapevole e trasformando completamente la nostra quotidianità.
LETTERE INEDITE DI PAOLINA LEOPARDI A TERESA TEJA DAI VIAGGI IN ITALIA
a cura di Lorenzo Abbate e Laura Melosi, Leo S. Olschki Editore (€ 28.00)
Il volume raccoglie 119 lettere inedite di Paolina Leopardi (1800-1869), indirizzate alla cognata Teresa Teja che le trascrisse nel 1878 dagli autografi, in
vista di un’edizione mai realizzata. Ripercorrono i viaggi compiuti dalla sorella di Giacomo negli ultimi dieci anni della sua esistenza attraverso le principali città dell’Italia centro-meridionale, alcune delle quali luoghi di soggiorno del poeta.
Un corpus epistolare decisamente interessante, tanto per l’identità biografica della viaggiatrice, quanto per i notevoli e spesso suggestivi spunti di storia sociale e di storia delle donne che esso offre. Quel che ne emerge è la curiosità intellettuale di questa touriste colta ed esigente, e insieme la vivacità e la spontaneità di un’intima conversazione da cui affiora la trama dei pensieri, dei rapporti e degli stili di vita dell’élite femminile ottocentesca.
Claudio Zeni
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